Onda azzurra a Wimbledon. Sette vittorie, in altrettanti incontri, a livello maschile. Il main draw è a un passo, all'orizzonte uno spicchio di gloria sull'erba londinese. Fabbiano supera lo scoglio Kamke con personalità, risolve i quesiti posti dal tedesco e sigilla la seconda affermazione - 61 75. Travaglia, con doppio 64, liquida Moraing, Bolelli, sorretto da una buona condizione fisica, pone all'angolo Galovic - 76 63. Il derby tricolore premia Napolitano, è squillo di ritorno con il connazionale Caruso. Caruso si aggiudica per 75 il set iniziale, ma presta poi il fianco a Napolitano - 62 62. Al terzo, le firme di Giannessi e Vanni. Giannessi instaura una vera battaglia con Zopp, perde il tie-break del secondo a 8, ma ha poi l'ultima parola - 13-11. Vanni spegne invece Rola. 67 64 63, questo il punteggio finale.
Al femminile l'unica nota stonata, la Sharipova elimina all'esordio la Paolini - 76 63. Tre sono invece i successi, staccano il pass per il secondo turno di qualificazione Chiesa, Pieri e Trevisan. La Chiesa deve restare a lungo in campo per sopire l'ardore della Zhao, tennista quotata - 62 57 63. La Pieri ha vita facile contro la Schnyder, non più quella di un tempo - 62 63 - infine la Trevisan gioisce contro la Zanevska.
Le tre azzurre tornano sul rettangolo quest'oggi, impegni sulla carta di difficile soluzione. Chance interessante per la Chiesa, sul campo 9 opposta alla nipponica Hibi. Sul 10, doppio confronto Italia - USA. La Pieri trova la Dolehide, Gibbs lungo la strada della Trevisan.