Ottava vittoria consecutiva per Angelique Kerber, imbattuta in questo scorcio di 2018. La tedesca, titolo a Sydney nella parentesi d'avvicinamento al primo slam dell'anno, cancella i propositi di Maria Sharapova nella cornice della Rod Laver Arena. Il confronto si risolve in due set, Masha non riesce ad aprire varchi nel muro teutonico. Il tennis di resistenza della Kerber è devastante, copre il campo e folgora poi una Sharapova troppo fallosa. Errori provocati dalle repliche tedesche, una carenza di misura determinante ai fini del risultato.
Avvio a senso unico. La Kerber sfrutta le imperfezioni di stampo russo, la Sharapova tocca il fondo fin dall'alba del confronto. 20, con break. Maria ha però sguardo fiero, si aggiudica una sequenza lottata e prende la scia della rivale. Non basta per intaccare le certezze della Kerber, a tratti devastante. La seconda rottura, a 15, sigilla il set, tre errori non forzati della Sharapova, nel corso del settimo gioco, certificano una manifesta superiorità di marca tedesca. 61 senza appello. 3/14 per Masha con la prima, nessuna palla break, numeri eloquenti.
La mattanza prosegue in apertura di secondo. Due gratuiti della Sharapova pilotano la Kerber sull'10, il gioco seguente è invece determinato da due errori e da un doppio fallo della russa. La luce si accende all'improvviso, Angelique, prima volta nell'incontro, presta il fianco. Tre palle break in sequenza, la terza vale il 21. Aggancio poco dopo, 22. I due giochi successivi non offrono particolari risposte, la Sharapova, come caricata dal ritorno, tiene senza ambasce pallina alla mano. 33. La soluzione giunge probabilmente con la Kerber al servizio. La Sharapova infila una combinazione dritto - rovescio e sale a palla break. Tornano però vecchi fantasmi, non trova il campo e la tedesca mantiene il comando. Le sbavature fioccano anche in battuta, Maria regala tre punti, decisivi. 53 Kerber, manca solo il marchio sulla partita, naturale. 63.