Camila Giorgi, per due set, mette alle strette Ashleigh Barty, costringe il pubblico di casa a trattenere il fiato. L'australiana muta l'inerzia in chiusura di secondo, quando strappa il servizio alla rivale e rimette su binari di parità la partita. Inizia da qui l'ascesa della 21enne di Ipswich, con la Giorgi che riflette sulla possibile - mancata - occasione. Aumentano i gratuiti, la maceratese si estrania dalla partita. Gioca quasi per onor di firma, ormai nelle mani dell'avversaria di turno. Senza opposizione, la Barty raggiunge il traguardo. Un peccato, sconfitta che non cancella però le ottime cose mostrate dalla Giorgi in questa prima fase di 2018, una battuta d'arresto da cui trarre uno spunto per il futuro. 57 64 61.
Primo set
La partita è da subito gradevole, Giorgi e Barty non accettano il compromesso, braccio sciolto alla ricerca del vincente. La giocatrice al servizio ha inizialmente la meglio, tocca a Camila sciogliere il primo, serio interrogativo. Il quarto game dura oltre sei minuti, l'australiana risale da 40/15 ma non riesce a completare la rottura. La scossa è così di stampo italiano. La Giorgi, sul 33, accende i motori in risposta. Strepitoso dritto d'istinto, 0/30. Arrivano tre palle break in serie, la Barty fatica in uscita dalla battuta e si consegna. 43 e 53 a seguire. Il nono gioco è interlocutorio, la Giorgi va al servizio per firmare il set. Sbaglia un comodo smash a conclusione di uno scambio dominato, poi commette un sanguinoso doppio fallo. Un pizzico di sfortuna condisce il tutto, perché il nastro pilota il dritto azzurro oltre il rettangolo. 55, tutto da rifare. Camila è d'acciaio, la Barty, in modo sorprendente, pecca. Doppio fallo australiano questa volta, dritto affossato in rete, 65 Giorgi. Seconda chance, proficua. La tennista italiana non concretizza due set point - meraviglioso dritto lungolinea della Barty - ma ai vantaggi sigilla il parziale 75.
Secondo set
Camila entra nel secondo con eccessiva fretta, non sfrutta lo slancio e lascia il comando all'avversaria. La ragazza di Macerata apre uno spiraglio al servizio, ma ai vantaggi mantiene il passo. Campanello d'allarme che trova forma qualche minuto dopo. La Giorgi si trova a malpartito a rete, deraglia col dritto e perde quindi le code di una Barty convinta. 31. Contro-break immediato, carattere azzurro. Il dritto ad uscire con cui l'italiana certifica la rottura è da circoletto rosso. Aggancio a quota 3 e nuovo equilibrio. La tensione gioca un ruolo chiave, la Barty piomba sulla volèe non definitiva della Giorgi, è il preludio all'ennesimo break. 53. Ti aspetti il calo mentale di Camila, arriva una reazione da conclamata campionessa. Spinge, sfonda, lotta. L'ultimo punto è infinito. La Giorgi palesa qualche difficoltà, non chiude con lo smash - due volte - poi con il dritto piega la difesa australiana. 54. La profondità della Barty indirizza il decimo game. 0/40, la Giorgi sprigiona un dritto definitivo, poi una combinazione rovescio-smash. Non basta, la terza palla break vale il set australiano. 64.
Terzo set
Il baratro, per la Giorgi, si palesa in apertura di terzo. Camila trascina la Barty ai vantaggi nel primo gioco, ma scivola poi pallina alla mano. Problemi di misura, precisione latente. Una pioggia di errori consente all'australiana di mettere un punto pesante. 20 e 30 al servizio, con la Giorgi che inizia a zoppicare anche dal punto di vista tattico. Qualche discesa all'arma bianca, ossigeno per la Barty. Al cambio campo, Camila si copre il volto - un problema fisico ad aggravare la situazione -a caccia di tranquillità e risposte. La maceratese si trova alle corde ancora nel quarto gioco. Annulla la prima palla break, ma sulla seconda sparacchia in corridoio il dritto. Segnale di resa. 40, 61.