A distanza di sedici anni dall'ultima volta, la Francia torna a conquistare la Coppa Davis, la decima della sua storia. Lo fa al Pierre Mauroy di Lille, battendo il Belgio 3-2, ottenendo il punto decisivo con Lucas Pouille, che nell'ultimo singolare batte nettamente il rivale Steve Darcis. Non è sufficiente agli ospiti un'altra grandissima prestazione di David Goffin, numero sette al mondo e finalista del Master di Londra una settimana fa, che nel primo pomeriggio sconfigge in tre set Jo-Wilfried Tsonga. Per i transalpini di capitan Yannick Noah un trionfo atteso a lungo, conquistato da una generazione di ottimi giocatori, che finora si erano sempre fermati sul più bello. Per i belgi la consapevolezza di avere in casa uno dei tennisti più forti al mondo, ma anche poco altro dietro di lui. 

Il pomeriggio del Pierre Mauroy di Lille si apre con la sfida tra numeri uno delle rispettive nazionali, Jo-Wilfried Tsonga e David Goffin. Il transalpino è fantastico nel mantenere ritmo e concentrazioni altissimi in un primo set che sfora l'ora di gioco, senza concedere palle break al belga, che da parte sua continua sulla stessa falsariga delle ultime due settimane, abile anche a cancellare un set point nel dodicesimo game. Il parziale si decide al tie-break, dove è Goffin a prevalere per sette punti a cinque, grazie a un paio di punti giocati in maniera favolosa. Il rovescio del belga è uno spettacolo, la sua tenuta mentale solidissima, e a farne le spese è proprio Tsonga, che subisce due break in apertura di secondo e terzo parziale. Mentre Goffin continua a giocare come un orologio, nonostante sul suo viso si scorgano le fatiche del finale di stagione, il transalpino perde lucidità e incisività soprattutto al servizio, finendo con il subire anche l'eccessiva pressione offerta dal pubblico del Pierre Mauroy. Il numero sette al mondo non sbaglia nulla, si aggiudica il secondo set con lo score di 6-3 e replica nel terzo alla stessa maniera. 6-2 per chiudere i conti, con doppio break nei confronti di uno Tsonga che tenta la reazione di orgoglio, ma si deve arrendere alle geometrie perfette del rivale. 

Tsonga - Goffin 6-7(5) 3-6 2-6

Sono dunque Lucas Pouille e Steve Darcis a giocarsi la Coppa Davis 2017 nell'ultimo singolare del confronto. Ma il capitolo conclusivo della saga per la conquista dell'insalatiera più famosa al mondo è in realtà un monologo del francese. Avanti subito 3-0, con la complicità di un Darcis mai all'altezza della situazione e di un compito tanto arduo, Pouille chiude il primo set con lo score di 6-3, apparendo chiaramente in controllo della sfida. E il prosieguo del match conferma le sensazioni del parziale d'apertura: nel secondo set c'è lotta solo nel terzo game, un gioco lunghissimo, sul servizio del belga, portato alla fine a casa da Pouille alla terza palla break (sei occasioni sprecate invece da Darcis). 2-1 per il francese e partita finita, perchè da questo momento in poi il belga non riesce più ad aggiudicarsi nemmeno un gioco, finendo per l'essere schiantato dalla maggior potenza e tecnica dell'avversario, oltre che dallo sconforto per una delusione che lo accompagnerà per il resto della carriera. In poco più di un'ora e mezza di gioco Pouille completa la pratica, può alzare le braccia al cielo e festeggiare con la Francia la decima Coppa Davis nella storia dei transalpini. 

Pouille - Darcis 6-3 6-1 6-0