CoCo Vandeweghe raggiunge la seconda semifinale Slam dell'anno. Batte Karolina Pliskova - regalando la N°1 a Muguruza - e troverà Kanepi o Keys in semifinale .
Il peso della corona grava sulla schiena di Karolina Pliskova, obbligata a tornare in finale agli US Open per guardare - ancora - tutti dall'alto verso il basso. Davanti ha CoCo Vandeweghe, rampante statunitense, battitrice scelta, ottima da fondo.
Nei primi turni il servizio fa la differenza, con l'anticipo alla risposta della Vandeweghe che punge Pliskova solo nel primo 15. Risponde la statunitense con una solidità in battuta disarmante, condita con una lettura attenta e fruttuosa negli scambi. Tiene così sotto scacco l'avversaria, punendola molte volte con il dritto. Straripante CoCo, che stavolta trova sbocchi nell'anticipo - messo in pratica soprattutto con il rovescio - essendo anche estremamente profonda da fondo. Mischia le carte alla Pliskova, che molte volte si trova in ritardo con gli appoggi, e poco in equilibrio per giocare colpi ficcanti. A 15, c'è il break. Il set torna a scivolare sul binario del servizio, fino al 4-3. Vandweghe va sotto 0-30, recupera con due prime favolose - da ammirare all'infinito lo slice esterno con angolo impossibile - sale 40-30, ma regala il break point con due doppi falli consecutivi. Annulla la possibilità, ma cede il vantaggio sulla seconda, passata da una grande uncinata della N°1 del mondo. Non ci sono altri sussulti, e serve il tie-break per sbrogliare la matassa. La Vandeweghe riesce subito a strappare un mini-break alla sua avversaria, e si trasporta questo vantaggio lungo tutta la durata del prolungamento, giocando in maniera perfetta e inchiodando servizi vincenti quando il punteggio lo richiede. Set.
Nel secondo parziale l'equilibrio dura pochissimo, sino al 2-1. La Vandeweghe - infatti - legge perfettamente tutti i servizi della Pliskova, rimandando di là ogni pallina ed attaccando con inaudita veemenza. La Pliskova si piega e cede il break. La tensione - però - assale la statunitense, che scende d'intensità al servizio e sbaglia anche la 2°, spianando la strada alla ceca che riesce a controbrekkare subito, aiutata anche da alcuni unforced dovuti al braccino. La pace per Karo, però, è utopia; Vandeweghe conosce a memoria le coordinate dei suoi servizi, e punge come un'ape quando le nascondi il nettare. Altro break, e game perfetto al servizio che le permette di salire 5-2. L'ultimo game si gioca sul filo di lana, CoCo annulla anche una palla del contro break prima di gettarsi a terra avvinghiata dall'emozione.
(20) C. Vandeweghe b. (1) K. Pliskova 7-6(4) 6-3