La parte bassa del tabellone maschile degli US Open 2017 si è ormai trasformata in un gioco al massacro, in cui i principali favoriti per l'approdo alle semifinali si sono via via sfilati, facendosi sorprendere da avversari più o meno competitivi. Dopo la rinuncia di Andy Murray, i k.o. prematuri di Alexander Zverev e di Marin Cilic, nella notte è stato John Isner ad andare fuori. Il bombardiere americano, testa di serie numero dieci, è stato infatti sconfitto dall'altro Zverev, Mischa, fratello maggiore di Sascha, che avanza così agli ottavi di finale, ripetendo i buoni risultati ottenuti a inizio anno agli Australian Open. Match vinto in tre set dal tedesco, che è riuscito a disinnescare il servizio dello statunitense, in netta difficoltà per i primi due parziali, per poi chiudere i conti al tie-break del terzo. 

Prossimo avversario dello Zverev meno talentuoso, un altro americano, Sam Querrey, numero diciassette del tabellone di Flushing Meadows. Il californiano, già semifinalista a Wimbledon (dove eliminò Murray e fu stoppato da Cilic), ha spaventato il pubblico di New York in un primo set perso con lo score di 6-4 contro il macedone Radu Albot, salvo rimettersi in carreggiata immediatamente dopo, facendo valere la potenza del suo servizio e il buon momento di forma anche da fondo campo. Tra i grandi battitori, approda agli ottavi di finale anche il sudafricano Kevin Anderson, che non ha lasciato scampo a Borna Coric. Il croato, giustiziere di Alexander Zverev nel turno precedente, non ha ripetuto la prova offerta con il tedesco, facendosi sovrastare in tutti i settori del gioco, in un match conclusosi molto rapidamente, in poco più di un'ora e mezza di tennis. Anderson sfiderà ora l'azzurro Paolo Lorenzi per un posto in quarti di finale. I risultati: 

Querrey (17) - Albot 4-6 6-2 6-4 6-4

M. Zverev (23) - Isner (10) 6-4 6-3 7-6(5)

Anderson (28) - Coric 6-4 6-3 6-2