Neanche Marin Cilic sfugge all'ecatombe di teste di serie che sta caratterizzando l'edizione 2017 degli US Open, in particolar modo nella parte bassa del tabellone maschile. Il croato, vincitore a Flushing Meadows nel 2014 e quest'anno finalista a Wimbledon, si è fatto sorprendere dall'argentino Diego Schwartzman, testa di serie numero ventinove del seeding di New York. Dopo essere stato avanti di un set, Cilic si è sciolto di fronte al rivale albiceleste, ritrovandosi in svantaggio in tutti i parziali successivi. Non sono bastati diversi balbettii di Schwartzman a salvare il croato, battuto per 6-4 al quarto dopo quasi tre ore e mezza di gioco. Dopo Sascha Zverev, testa di serie numero quattro, gli US Open perdono così un altro favorito della parte bassa del tabellone, ora piena di incognite.

Prossimo avversario di Schwartzman, il canadese Denis Shapovalov. Diciotto anni, Shapovalov si è qualificato oggi per gli ottavi di finale, approfittando del ritiro del britannico Kyle Edmund, k.o. per un problema muscolare al collo a fine terzo set (un parziale pari al momento dell'infortunio). Avanza anche il francese Lucas Pouille, numero sedici, che a Flushing Meadows lo scorso anno si impose su Rafa Nadal al tie-break del quinto set degli ottavi, dopo aver rimontato uno svantaggio iniziale contro il kazako Mikhail Kukushkin. Tutto facile infine per lo spagnolo Pablo Carreno Busta: l'asturiano, numero dodici del seeding, ha regolato in tre set il doppista transalpino Nicolas Mahut, k.o. in meno di due ore di gioco. I risultati: 

Fabbiano - Lorenzi 2-6 4-6 4-6

Shapovalov - Edmund 3-6 6-3 6-3 1-0 ritiro

Mahut - Carreno Busta (12) 3-6 4-6 3-6

Pouille (16) - Kukushkin 2-6 6-3 6-4 6-4

Schwartzman - Cilic (5) 4-6 7-5 7-5 6-4