Dominic Thiem avanza al terzo turno di Wimbledon 2017. Dopo due ore e 54 minuti l'austriaco ha la meglio di un Gilles Simon duro a morire, ma che alla fine deve cedere ai ritmi imposti dal numero 8 al mondo. Dopo il primo set perso causa troppe palle break sciupate, Thiem rialza la testa e ribalta il risultato controllando in toto i tre set successivi. Al terzo turno lo aspetta il vincitore della sfida tra Lorenzi e Donaldson. 

Fonte immagine: Zimbio
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Il numero 8 al mondo comincia la sua partita facendo il conto delle occasioni perse: sette palle-break sciupate nel giro di due turni di battuta. Simon, duro a morire sul proprio servizio, completa anche l'opera nel quarto e quinto, prima centrando il break alla prima palla utile nel quarto game, poi gestendo in battuta per portarsi sull'1-4. In difficoltà l'austriaco, che prova a rifugiarsi nel game in battuta per ritrovare fiducia e misure. Con il francese di nuovo al servizio, Thiem alza l'intensità e riesce a centrare il break, all'ottava chance, approfittando di un errore del 32enne e riportando il set in equilibrio sul 4 pari. Dopo due turni di battuta senza sorprese, Simon alza il livello e, dopo aver preso il proprio game in servizio, è spietato nel dodicesimo a chiudere all'angolo Thiem per prendersi il primo set, concretizzando la seconda palla-break su tre disponibili.

La parziale rivincita dell'austriaco arriva nel quinto game del secondo set, dopo due botta e risposta in servizio con un'altra palla break sciupata nel primo: l'undicesima è quella buona e vale il 2-3 parziale, che viene poi tenuto saldo tra le mani da Thiem. Recupera consapevolezza il 23enne e gestisce alzando i ritmi degli scambi, Simon fatica a reggere e deve cedere nuovamente, aggrappandosi con sofferenza al servizio - salvando anche un set-point - ma non riuscendo a rimediare al break ceduto al quinto: 6-4 per l'austriaco, un set pari.

Fonte immagine: Zimbio
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Momento di sbandamento per il francese, in difficoltà anche in avvio di terzo set. Entra meno nel campo, mentre il classe 1993 continua a martellare incessantemente procurandosi di nuovo un break nel terzo game alla seconda palla utile, andandoci vicino anche nel quinto ma divorandosi la chance di giocarsela ai vantaggi sbagliando l'appoggio a rete. Lo scenario si ripropone sul successivo turno di battuta del numero 36 al mondo, bravo a cancellare però la palla-break con un ace. Sciupa però tutto con i due scambi successivi, il dritto a rete regala un altro break a Thiem che fa 5-2. Al servizio l'austriaco fa il suo dovere e ribalta la situazione andando in vantaggio due set a uno.

Simon torna ad essere più convinto in avvio di quarto - con il 23enne che tira il fiato e soffre sul servizio; trova però l'ace per annullare il vantaggio, tenendo il turno in battuta. Nel quinto game è invece il francese ad annaspare sul proprio servizio, regalando il vantaggio a Thiem con un errore al volo per chiudere uno scambio: l'austriaco raccoglie l'occasione e tenendo in mano lo scambio va a chiudere. Simon si aggrappa di nuovo al servizio e ai ritmi compassati per prolungare la durata del match, ma dura poco: il classe 1993 all'ultimo game di servizio governa e con due ace chiude la partita. 57 64 62 64 il finale.