A Wimbledon, è il programma maschile ad offrire le riflessioni più interessanti. Diverse partite dall'esito incerto, protagonisti chiamati a sciogliere alcuni interrogativi. Juan Martin Del Potro approda al secondo turno confortato dall'ottimo avvio con il talentino australiano Kokkinakis. Un passaggio a vuoto nel secondo set, prima del ritorno consueto di servizio e dritto, un braccio armato in grado di distruggere l'alterna resistenza di Thanasi. Delpo, oggi, duella con l'indecifrabile Gulbis, lettone sprofondato alla posizione n.589 della classifica ATP, ma ex top ten di indubbia qualità. Raccontare Gulbis è operazione complessa, nel suo carniere il terzo turno del 2013, prima di una descensio all'apparenza senza fine. "Vanta", Gulbis, tre vittorie nel 2017, di cui una in sede di qualificazione. Al primo turno, perentorio sigillo con Estrella Burgos, ora Del Potro, per riaccendere la fiamma sopita di un genio della racchetta. Secondo match sul campo n.3, sei precedenti, 4-2 per l'argentino. Ultimo passaggio a Rotterdam, nel 2014. 63 64 Gulbis.  

Grigor Dimitrov - primo incontro sul 2 - affronta invece Marcos Baghdatis. L'eterna promessa del tennis - semifinalista nel 2014 - parte in vantaggio, ma il cipriota, sull'erba, non è da sottovalutare. Otto partite in archivio, sette vittorie di stampo bulgaro. A Parigi, sul veloce, nel 2016, ritiro di Baghdatis in avvio di secondo set. A Wimbledon, nel 2012, 75 41 Marcos, poi la resa di Dimitrov per problemi fisici. Semifinale al Queen's per Grigor - KO con Lopez - primo turno qui con Schwartzman, sembra in discreta forma. Semifinale in verde anche per Baghdatis, in Turchia, ai Championships, approccio soft con Ward. 

Infine, Thiem - Simon. Aldilà del successo con Pospisil, Thiem continua a non convincere appieno su questo terreno. Sul campo n.1 - secondo match - può replicare allo scetticismo generale con il folletto transalpino, ai quarti su questi campi nel 2015. Simon - vittoria con Jarry - deve diradare alcune nubi. Fuori subito a Stoccarda ed Halle, punta a registrare il suo tennis per infilare l'austriaco. Thiem guida 5-2 la rivalità, in stagione, firme a Rotterdam - veloce indoor - e Acapulco. I due squilli di Simon nel 2014, in Canada e a Nizza. Pronostico aperto.