Barletta si tinge d'azzurro. L'Italia osserva il rosso di casa, trae forza da pubblico e critica. La missione, occorre dirlo, non è impossibile, ma il desolante quadro generale di certo non aiuta. La freschezza giovanile di un gruppo rinnovato serve a cacciare cattivi pensieri, a riportare l'attenzione al campo e al tennis. Si gioca, e la terra da ragione a Garbin ed Italia. Al termine della prima giornata, le azzurre conducono per 2-0 su Taiwan, a un passo quindi dal successo in questo playoff del World Group II. Come detto in sede presentazione, un'affermazione necessaria per evitare un'ulteriore retrocessione e sfruttare così le attese modifiche al regolamento.
La nostra nazionale trova le maggiori difficoltà in avvio. La pressione schiaccia le spalle della Trevisan, catapultata, con la divisa azzurra, contro Ya Hsuan Lee. Falsa partenza e partita di rincorsa, un set sotto. Diversi errori, da ambo i lati, prevale la componente agonistica. Nella lotta, la Trevisan si esalta, arma la spada e piazza l'offensiva, ricuce ed entra nel terzo parziale. Qui, tra problemi fisici e stanchezza, è una via crucis infinita. 12-10 Italia, il primo boato. Sara Errani, la nostra numero uno, conferma poi con meno problemi la superiorità attestata dalla carta. Sarita, di recente a Bogotà, piega in due Chieh-Yu Hsu. 60 62 il punteggio finale.
Si riparte oggi, con gli ultimi singolari e l'eventuale doppio. Il via alle 11.30.
Nelle semifinali del World Group, prevale invece l'equilibrio. 1-1 in entrambe le sfide. La Vandeweghe oscura la favola Vondrousova - titolo a Biel in archivio - ma la Siniakova ristabilisce la parità superando la Rogers. USA e Rep.Ceca si giocano quindi a breve l'ultimo atto di Fed Cup. A Minsk, la Bielorussia parte forte, grazie alla Sasnovich - W con la Golubic - ma la Bacsinszky risolleva la Svizzera (64 75 alla Sabalenka).
Infine, uno sguardo ai playoff del World Group. Due situazioni piuttosto definite. La Germania guida 2-0 sull'Ucraina. Cade, a sorpresa, la Svitolina - KO in tre con la Goerges - la Kerber piazza il secondo punto regolando la Tsurenko. La Francia è sul 2-0 con la Spagna, grazie a Mladenovic, lezione alla Soler Espinosa, e Parmentier. 1-1 tra Russia e Belgio e tra Slovacchia e Olanda.