A Charleroi, sul veloce indoor, prende il via quest'oggi il confronto tra Belgio e Italia, valido per i quarti di finale del World Group di Coppa Davis. Gli azzurri, senza Fognini, bloccato da un problema fisico, devono superare, in trasferta, un ostacolo non da poco. Il Belgio è squadra solida, con una punta di diamante come Goffin, uno dei talenti più luminosi del circuito maschile. Dopo il successo, difficile, con l'Argentina, occorre un'altra impresa, su una superficie che inibisce parzialmente il tennis italiano, fatto di corsa, resistenza e sacrificio.
Si parte alle 14, Paolo Lorenzi affronta Steve Darcis. Due precedenti favorevoli a Lorenzi, sempre sul veloce. Nel 2006, a Melbourne, sede del primo Slam di stagione, successo in tre per Lorenzi. Nove anni dopo, a Metz, ancora in tre Paolo. Darcis non gioca dal torneo di Delray Beach, ritiro prima dei quarti di finale. Occorre quindi valutare forma e condizione del giocatore di casa. Lorenzi, di contro, non vive un momento particolarmente scintillante. Negli ultimi quattro tornei, due vittorie e quattro sconfitte, l'ultima al primo turno del Miami Open con Mannarino. L'atmosfera di Davis può risvegliare l'animo battagliero dell'alfiere italiano.
Compito proibitivo, invece, quello che attende Andreas Seppi. Goffin è di altra caratura, ha un invidiabile bagaglio tecnico e può spostare l'inerzia della partita in ogni momento. Nel 2015, doppio confronto tra i due, a Beijing e Basilea, sigillo di marca belga. Rientro a Miami per Seppi, secondo turno e KO con Gilles Muller, fatale il tie-break, nel primo come nel secondo set. Per Goffin, nel medesimo torneo, sconfitta ai quarti con Kyrgios. Il n.1 del Belgio vanta, in stagione, risultati pesanti, come la finale a Sofia e Rotterdam, è quindi il faro a cui a cui la nazionale di casa àncora i propositi di semifinale.
L'ordine di gioco completo