Fabio Fognini non mette il punto esclamativo, la rimonta dell'Italia si spegne a un passo dalla gloria. Sotto di due set, in preda a un pizzico di nervosismo, il duo azzurro ritrova concentrazione e tennis. Si risolve, il doppio di Davis, al quinto, il tie-break è sudamericano, Berlocq e Mayer riaccendono la speranza. Resta un pizzico di amaro in bocca, per un inizio incerto, bloccato, per un'occasione ghiotta non colta. Mesto il rientro di Fognini e Bolelli, ma il punteggio, ancora oggi, dice Italia. 2-1, con l'occasione di chiudere con il primo singolare - in programma alle 15 ora italiana - tra Lorenzi e Berlocq. Barazzutti muove le sue pedine e conferma i due singolaristi. Spazio, ancora una volta, a Lorenzi e Seppi, freschi dopo la giornata di riposo e più in forma. Evidente, ieri, la fatica di Fognini, limitato da un virus influenzale poco prima del match d'esordio. 

Lorenzi e Berlocq incrociano la racchetta per la settima volta. I precedenti sono sei, la terra battuta è il denominatore comune. Cinque incontri sul rosso tra i due, con il padrone di casa in leggero vantaggio. Di Lorenzi, invece, l'affermazione - unica - sul veloce, lo scorso anno all'US Open. Vittoria netta, come quella di Berlocq al Roland Garros. Lorenzi parte con i favori del pronostico, il biglietto da visita della partita con Pella non può passare in secondo piano. Paolo non soffre "l'inferno sudamericano", sa reagire ad ogni spallata, è in grado di attutire una pressione per forza di cose pesante. 

Non preoccupa nemmeno Andreas Seppi. Nella piena maturazione tennistica, Seppi sa come gestire anche momenti di difficoltà, come dimostra la reazione contro Berlocq dopo un pessimo terzo set. L'incontro con Pella rappresenta un inedito, si tratta del primo match tra i due. Fondamentale, però, non trascinare l'Argentina all'ultimo singolare, evitare di accendere ulteriormente il Parque Sarmiento. L'Italia ha la ghiotta occasione di colpire una squadra decimata, priva delle sue punte - Del Potro - Delbonis - e di approdare al secondo turno per affrontare Belgio o Germania. Nella racchetta di Lorenzi e Seppi il futuro azzurro. 

Il programma 

Lorenzi - Berlocq ore 15

a seguire

Seppi - Pella