Il martedì australiano regala spunti e una corposa dose di match da seguire con diligenza. Melbourne attende l'arrivo di due giganti della racchetta: Novak Djokovic e Rafa Nadal. Il serbo è reduce dalla salutare vittoria a Doha ai danni del rivale Murray. Corposa iniezione di fiducia e alcuni punti rosicchiati. Viene da un periodo positivo anche Nadal. Sin dal ritorno all'esibizione di Abu Dhabi, l'iberico ha dispensato colpi e grinta, dando filo da torcere a molti. Il N°9 del seeding esordirà nella Rod Laver Arena dopo la doppietta femminile, intorno all'alba. Lo attende Mayer, giocatore ostico ma lontano dalla superficie ideale, l'erba. A seguire Nole, opposto a Verdasco. Riaffiorano i pensieri malsani di Doha, quando il serbo annullò cinque match point  prima di far capitolare Nando.

Imbraccia la racchetta anche Milos Raonic, secondo match sulla Margaret Court Arena ​contro l'eccentrico Brown. Il canadese è reduce dalla semifinale persa a Brisbane, e cerca conferme e buon tennis per puntare ad arrivare in fondo. Show Court 3 ​presidiato da Gael Monfils e Dominic Thiem. Il tennista d'oltralpe trova sul proprio cammino Vesely, il quale ha le armi per infastidire La Monf. Il giovane austriaco pesca la carta Struff dal mazzo. Buon esordio per mettere minuti nelle gambe e timbrare il cartellino per un 2017 da protagonista.

In campo anche A.Zverev, l'avversario incarna il nome di Haase, evergreen duro a morire appena tornato nel circuito, mentre David Goffin non rischia in maniera particolare contro Opelka. Grigor Dimitrov con il qualificato O'Connell, Bautista Agut incrocia l'argentino Pella. Circoletto rosso per l'esordio di Fabio Fognini, in cerca di risposte e nuovi stimoli nell'anno novello. Non basta il cambio d'allenatore, c'è bisogno di ingranare la marcia mentalmente e tornare a far gioire i tifosi azzurri. E' pronto a dargli filo da torcere il N°28 del seeding, Feliciano Lopez.

Il programma completo

VAVEL Logo
About the author
Simone Cappelli
Divido la mia conoscenza sportiva tra calcio, tennis e basket. Il rettangolo verde è stato il mio primo amore ma con il tempo non ho saputo resistere al fascino di una schiacchiata in alley-oop ed a un dritto lungolinea. Amo tre giocatori alla follia, uno per sport. Il Re, Roger Federer, il play per eccellenza, Chris Paul ed un improbabile messicano scappato di casa, tale Javier Chicharito Hernandez