Luca Vanni batte - in tre set - Alexander Sarkissian ed approda al terzo turno di qualificazione a Melbourne. Il 31enne di Castel del Piano raggiunge così Thomas Fabbiano e regala all'Italia della racchetta una doppia opportunità di approdo nel main draw. Per Vanni, si tratta della seconda affermazione contro Sarkissian, dopo il successo del 2015 al Challenger di Kaohsiung. Una vittoria in rimonta, dopo un primo set in difetto. 36 63 62.
Sarkissian ha il pallino del gioco nel primo parziale, quando Vanni si trova in evidente difficoltà con la seconda. Il nativo di Gleendale strappa due volte il servizio e si aggiudica per 6 giochi a 3 il set. La crescita in battuta consente a Vanni di condurre diversa partita dalle prime fasi del secondo. L'azzurro annulla le uniche due opportunità a stelle e strisce e - in fiducia - inizia a muovere il braccio. Colpi più profondi, potenti. L'inerzia si sposta via via dalla parte italiana, Vanni rimette in equilibrio il match e si presenta con ottime sensazioni al terzo. Qui, il divario si amplia ulteriormente, perché Vanni diventa ingiocabile pallina alla mano, perde solo cinque punti al servizio e confeziona undici punti in più del rivale nel set. Il 62 è naturale conseguenza.
Al terzo turno di qualificazione, Vanni attende ora il ceco Satral, reduce dalla difficile affermazione in tre con Uchiyama. Occasione di riscatto per i colori italiani, dopo la sconfitta di Giannessi, al primo turno, proprio con Satral (doppio tie-break nell'occasione).