Perfetto equilibrio, come da previsione. Nell'Arena di Zagabria, secondo pronostico, Croazia e Argentina chiudono la prima giornata in perfetta parità. Marin Cilic apre la rassegna di finale e regala, al pubblico amico, tennis e interrogativi. Prende vantaggio, Cilic, poi paga un pericoloso passaggio a vuoto e consente a Delbonis di riemergere dalle ceneri della partita. Il finale premia il croato e porta a Krajan il primo punto. Tocca a Del Potro rimettere in sesto la contesa. DelPo incrocia Karlovic, in una lotta di servizio e potenza. Alla distanza, sale l'argentino, fino al sussulto nel quarto set.
Le migliori giocate della partita tra Del Potro e Karlovic
La giornata odierna si annuncia cruciale. Nel pomeriggio - il via alle ore 15 - è in programma il doppio, snodo delicato della sfida. Difficile carpire, dai due lati, informazioni sui protagonisti in campo. Cilic e Del Potro partono a luci spente, ma possono essere carta per sparigliare il mazzo. La logica dice Mayer/Pella sul fronte sudamericano, Dodig/Skugor sul fronte croato. Questione di energie, di prospettive. Dodig è un doppista eccellente, la chimica di squadra è superiore e la Croazia - con quest'ordine di partenza - ha netto vantaggio. In archivio, per Dodig e Skugor, il successo con il Belgio, al primo turno del gruppo Mondiale, prima dell'ingresso di Cilic in luogo del 29enne di Sebenico e delle successive affermazioni sui Bryan e sul duo Herbert/Mahut.
L'Argentina vive di improvvise fiammate, ma paga, in doppio, la mancanza di "prototipi" specifici, adatti alla materia. Orsanic può affidarsi a due regolaristi come Mayer e Pella, senza dimenticare l'alternativa Del Potro. L'obiettivo è preservare Delpo per la feroce lotta di domani con Cilic, l'incontro-scontro tra numeri uno può spostare in via definitiva l'ago della bilancia. Si tratta dell'esordio, nella Davis corrente, per Mayer e Pella. Contro Italia e Inghilterra, in campo Del Potro e Mayer, all'alba della competizione - contro la Polonia - Berlocq e Olivo.
Una sfida ricca quindi di incognite, una partita a scacchi dall'esito incerto.