Al via, nel pomeriggio, i quarti di finale a livello femminile. Occhi puntati sull'Arthur Ashe, dove Roberta Vinci, dopo la finale dello scorso anno, prova a costruire un'altra favola. La condizione non è ottimale, una vistosa striscia sulla gamba sinistra conferma i problemi al tendine dell'azzurra. Roberta convive da tempo con il dolore, ma non accenna a fermarsi. Non può farlo, specie in questo momento. Un cammino tribolato, tra talento e carattere, l'affermazione al terzo con la Witthoeft, prima della vittoria di testa con la Tsurenko. 

Il cammino si fa ora più difficile, perché sulla strada della tarantina c'è Angelique Kerber. La teutonica - seconda forza del torneo - rappresenta un muro quasi invalicabile. La Kerber è in buona forma, come dimostra il successo con la Kvitova, e parte oggi con i favori del pronostico. 

Si tratta del sesto appuntamento tra le due. Lo scorso anno, a Norimberga, forfait della Kerber prima della semifinale. Il bilancio è quindi in perfetta parità, 2-2 all'alba della partita odierna. I successi della Vinci in Canada nel 2012 e a Dubai nel 2013, sul veloce l'azzurra ha un'incollatura di vantaggio. 

Nella notte italiana, Caroline Wozniacki gioca con Anastasija Sevastova. Esiste, tra le due, un solo precedente. In Australia, nel 2011, W della Wozniacki, 63 64. La Sevastova è chiaramente una sorpresa a questo livello, diverse vittime eccellenti nel suo pecorso a New York. In primis, Garbine Muguruza. Nel turno precedente, bella prestazione con la britannica Konta. Discorso diverso per la Wozniacki, di nuovo ad alto livello dopo un lungo periodo in chiaroscuro. Per classe ed esperienza, la Wozniacki si fa preferire, ma il match è aperto a più soluzioni. 

Il programma 

ore 18 

Vinci - Kerber 

ore 1.00 

Wozniacki - Sevastova