Il ritiro di Rafa Nadal - problemi al polso - scuote Parigi. Il Roland Garros accusa il colpo e si scopre improvvisamente più povero. Nella parte alta, via libera per Novak Djokovic, atteso oggi, al terzo turno, da Bedene. Un solo incontro in archivio tra i due. Australian Open 2015, successo di Nole. Il serbo arriva al match dopo il successo non entusiasmante con Darcis.
In precedenza, incrocio di talento tra Gulbis e Tsonga. Per il lettone, la Francia è oasi felice. In una stagione in chiaroscuro, W con Seppi e conferma con il portoghese Sousa. Tsonga - brivido con Baghdatis, due set sotto prima del ritorno - non deve sottovalutare il tennis indolente di Gulbis. L'idolo di casa guida la rivalità di una lunghezza - 3-2 - si tratta della prima sfida su terra.
Il futuro sul Lenglen. Per la terza volta in stagione, sullo stesso campo A.Zverev e Dominic Thiem. L'autriaco appare di superiore caratura, è giocatore già pronto per il grande tennis, mentre il percorso di maturazione del tedesco è tuttora incompleto. Due vittorie, per Thiem, a Monaco e Nizza (finale), sempre in tre set.
Goffin deve invece battere per la prima volta in carriera Almagro. Tre successi dello spagnolo, anche se l'ultimo risale al 2013. Confortanti, per Almagro, le W con Kohlschreiber e Vesely.
Sull'uno, due partite da seguire. Ferrer attende il connazionale Feliciano Lopez. 16° duello, 9-6 Ferrer. Meno equilibrio sul rosso, dove David conduce 5-0. Feliciano predilige superfici più rapide. Sul medesimo campo, lo specialista Cuevas prova a mettere i bastoni fra le ruote del potente Berdych. Match non scontato.
A completare il quadro, sul 6, Coric - Bautista Agut. Due giocatori da terra. Il croato ha dalla sua i precedenti di Umago e Amburgo, nel 2016 affermazione di Bautista a Chennai.
Il programma
Philippe Chatrier
Gulbis - Tsonga
Djokovic - Bedene
Suzanne Lenglen
A.Zverev - Thiem
Goffin - Almagro
Campo n.1
Ferrer - F.Lopez
Cuevas - Berdych
Campo n.6
Coric - Bautista Agut