Terzo turno a Parigi. Sul Philippe Chatrier, due incontri di cartello a livello maschile. Nick Kyrgios affronta, per la settima volta in carriera, Richard Gasquet. Il bilancio è favorevole all'idolo di Francia, ma Kyrgios, in stagione, vanta una netta affermazione a Marsiglia. La superficie più lenta può alleviare la forza dei colpi di Kyrgios e favorire l'estro di Gasquet. L'australiano arriva al Roland Garros dopo le buone prestazioni di Madrid e Roma. Sconfitte sul filo di lana con Nishikori e Nadal. Pronostico per lui, almeno al via.
Wawrinka attende invece Chardy. Dopo il brivido d'esordio con Rosol e un secondo turno senza eccessivi patemi, Stan pare nettamente favorito. In quattro precedenti, tra il 2009 e il 2013, quattro successi, due sul rosso. Un solo set per Chardy. Difficile ipotizzare un ribaltone.
Sul Lenglen, tocca ad Andy Murray. Un punto interrogativo avvolge il britannico. Le vittorie in cinque set con Stepanek e Bourgue contribuiscono ad acuire qualche dubbio. Dalla parte di Murray un tabellone accomodante. L'avversario odierno, Ivo Karlovic, non pare scoglio insormontabile. Sulla terra, Ivo - 37 primavere e 3° turno in un torneo Slam - vede il suo arsenale meno devastante. 6-0 Murray nei confronti diretti.
Sul medesimo campo, Gilles Simon - recupero da 0-2 in uno splendido match da rosso con Pella - incrocia Troicki, favorito dal ritiro di Lajovic. A Monte-Carlo, nel 2016, 63 64 Simon. 6-0 per il transalpino, rivalità al momento senza storia.
Raonic, sull'uno, trova lo slovacco Martin (W a sorpresa con Pouille), più interessante è il confronto tra Nishikori e Verdasco. Lo spagnolo ha un'incollatura di vantaggio sul nipponico. Nel 2012, a Barcellona, nell'unico passaggio su terra, ritiro di Kei.
Sul due, Isner - Gabashvili, sul 3, Sock - Ramos-Vinolas.