Inizia col brivido la giornata maschile sul Philippe Chatrier. Andy Murray ha un break di vantaggio nel quarto con il ceco Stepanek, ma deve recuperare un set di svantaggio. Per il 37enne Stepanek una pausa vitale, dopo il ritorno prepotente di Murray tra terzo e quarto parziale. L'interruzione regala un incerto finale.
Nessun problema sulla carta per Novak Djokovic e Rafael Nadal. Nole, sul campo principale, incrocia Lu. Per il serbo, ennesima occasione a Parigi. Avvicinamento confortante, la sconfitta in finale al Foro non può incrinare le certezze di Djokovic, giunto all'ultimo atto con Murray a corto di fiato. Rafa attende invece, sul Suzanne Lenglen, Sam Groth.
Quattro azzurri al primo turno. Fabio Fognini, il più alto in grado, ha un match non semplice con Granollers, spagnolo scorbutico sul rosso. Fabio deve cancellare le sconfitte premature di Roma e Nizza, contro avversari non irresistibili. I due si conoscono bene, quello odierno è il nono confronto. 5-3 Fognini, 4-2 sulla terra. L'ultimo incontro risale però al 2013.
Sul 5, battaglia d'esperienza tra Lorenzi e Berlocq. Quattro passaggi a livello Challenger, due affermazioni a testa. Dopo l'uscita a Roma, un torneo minore a Mestre per preparare il Roland Garros, ora Lorenzi può usufruire di un esordio alla portata.
Fabbiano - sconfitto nell'ultimo turno di qualificazione da Trungelliti, ma poi ripescato nel main draw - affronta Feliciano Lopez. Si tratta del primo match tra i due, ma date le caratteristiche dello spagnolo, Thomas può quantomeno provarci.
Infine, Seppi. Andreas trova, sul 18, Gulbis. Filosofie opposte, la concretezza di Seppi va ad incocciare con il genio sregolato di Gulbis. Al momento, quattro a uno per il lettone, reduce da quattro W consecutive con l'azzurro. La scorsa settimana, per Seppi quarti a Nizza con Thiem, per Gulbis secondo turno a Ginevra con Cilic.