Rottura e silenzio. Camila Giorgi spezza il sottile filo con la FIT e rinuncia alla partecipazione al prossimo match di Fed Cup con la Spagna. L'Italia - K.O al primo turno con la Francia - si gioca un difficile turno play-off con la Spagna sul rosso di Leida. 

Non è solo il valore delle iberiche - "protette" dalla forza di Garbine Muguruza e dal talento di Carla Suarez Navarro - a spaventare la pattuglia azzurra, quanto la situazione interna della nostra nazionale. Quattro righe, secche, senza fronzoli, scoperchiano un rapporto tumultuoso, allontanano il maggior talento italiano in prospettiva dalla "maglia" tricolore e pongono un forte interrogativo sul futuro. Corrado Barazzutti non si scompone e inserisce comunque Camila tra le quattro prescelte per la serie in programma tra il 16 e il 17 aprile. Una manciata di ore, qualche ora per mettere un punto definitivo. Difficile attendersi un passo indietro da parte di Camila, probabile una rottura, definitiva. 

Senza la Giorgi, spazio alla Knapp, di nuovo in campo a Miami - battuta dalla Wickmayer - dopo un lungo calvario. A colorare il morale azzurro, il ritorno di Roberta Vinci. La tarantina - pur in un periodo ricco di impegni - non snobba la Fed Cup e si schiera al fianco delle compagne. Il rischio è di ritrovarsi con la coperta corta, con una Vinci in debito d'energie e una Errani in cerca di se stessa. Dopo la corsa a Dubai, per Sarita, due soli successi nei successivi quattro tornei, fuori al primo turno sia a Miami che a Indian Wells. La terra può risollevare la Errani?

Il comunicato della Giorgi:

"Camila Giorgi e il suo staff comunicano che in data odierna si è giunti all’interruzione dei rapporti con la Fit, che agirà come a suo tempo fatto con Simone Bolelli. (evidentemente secondo le sue previsioni, ndr). Camila non parteciperà dunque alla Fed Cup, ma disputerà le qualificazioni del torneo di Stoccarda".