Ci sono già sorprese nel primo turno del World Group di Coppa Davis tra Australia e Stati Uniti, sfida che si disputerà da domani sull'erba di Melbourne. L'uomo più in forma degli aussies, Nick Kyrgios, recente trionfatore all'Atp 250 di Marsiglia, ha infatti reso noto che non potrà essere presente alla tre giorni di Davis a causa di un virus influenzale da cui non ha ancora recuperato. Con Bernard Tomic primo singolarista, è stato quindi ripescato Samuel Groth, che aprirà il programma in uno scontro tra bombardieri con l'americano John Isner.

Groth, numero 77 della classifica Atp, è stato promosso nelle ultime ore dal capitano Lleyton Hewitt, che in realtà ha fatto sapere che potrebbe tornare in campo eccezionalmente questo week-end dopo il ritiro consumatosi agli scorsi Australian Open (battuto da David Ferrer). Già orfani di Thanasi Kokkinakis, che non ha ancora avuto modo di dare il via alla sua stagione, i padroni di casa vedono così cambiare le proprie prospettive nel primo turno di Davis, in cui ospitano gli Stati Uniti capitanati da Jim Courier sull'erba del Kooyong Lawn Tennis Club di Melbourne. Sam Groth, che vanta buoni risultati sui prati (nel 2015 è riuscito a strappare un set a Wimbledon a sua maestà Roger Federer), dovrebbe far parte - secondo la programmazione ufficiale - anche del match di doppio di sabato, in coppia con John Peers contro i fenomenali gemelli Bryan. Probabile però che la schedule approntata dai padroni di casa sia suscettibile di cambiamenti in corso d'opera, soprattutto se Groth non dovesse riuscire a reggere la pressione nei primi due giorni di gare. Ecco quindi prospettarsi il ritorno alle gare di Lleyton Hewitt, che aveva salutato ufficialmente il tennis quaranta giorni fa sulla Rod Laver Arena, ma che si ritrova ora nelle condizioni di espandere il suo ruolo fino a divenire capitano giocatore. Molto dipenderà ovviamente dagli esiti (e dalla durata) delle prime partite, che si svilupperanno secondo questo ordine:

Venerdì 4 marzo. Groth - Isner e Tomic - Sock.

Sabato 5 marzo. Groth/Peers - Bryan/Bryan.

Domenica 6 marzo. Tomic - Isner e Groth - Sock.

Potrebbe essere dunque la partita decisiva quella in cui rivedere in campo Hewitt (che sull'erba ha vinto uno dei suoi due titoli Slam), nel caso il punteggio fosse sul 2-2 dopo i primi quattro confronti. Gli Stati Uniti, che non sarebbero comunque partiti battuti neanche con Kyrgios al via, possono ora sperare di effettuare il colpaccio, anche perchè Bernard Tomic ha perso i tre precedenti in carriera disputati contro Jack Sock e l'unico, risalente al 2012, contro John Isner. Ci sono dunque tutti i presupposti per una sfida spettacolare, tra le due nazioni più prestigiose della storia della competizione, con gli Stati Uniti che sono avanti 25-20 contro gli australiani.