Ci prende gusto Milos Raonic. Dopo il successo in 5 set contro il più quotato Stanislas Wawrinka, trionfa in quattro sul francese (testa di serie numero 23 del tabellone) Gael Monfils.
Il canadese non accusa la stanchezza e, grazie all'ottimo servizio e alla pressione in risposta, accorcia gli scambi e soprattutto i giochi limitando l'incidenza di Monfils. Il break nel quarto game del primo set dimostra le idee ben chiare di Raonic, mentre Monfils arranca sempre più in ribattuta con appena il 27% di punti vinti sul servizio del nord americano; e in appena 33 minuti di gioco è 6-3 Raonic.
Nel secondo set l'inerzia del gioco si sposta sul francese, complice la risposta di Monfils che diventa improvvisamente efficace, con 7 punti vinti su 20 dagli 8 su 30 del primo parziale. Inoltre, i 7 errori non forzati del canadese costano il break nel sesto gioco. Bravo Gael a mantenere il vantaggio e a pareggiare il conto dei set 6-3 3-6.
Nel terzo set Milos ricomincia a spingere e strappa il servizio nel secondo gioco, 17 vincenti (13 in più del secondo set) da fondo campo permettono di tenere il vantaggio e di conquistare il terzo parziale - ancora - per 6 giochi a 3.
Nell'ultimo set, i giochi vengono tenuti a zero da entrambi i giocatori fino al quinto game, quando il canadese conquista un break fondamentale ai vantaggi, grazie all'ottimo lavoro a rete migliorato in questi mesi insieme all'allenatore italiano Riccardo Piatti. E' l'epilogo sull'incontro. Raonic mantiene il vantaggio chiudendo in 2 ore e 17 minuti di gioco per 6-3 3-6 6-3 6-4 e per la prima volta vola in semifinale all'Australian Open dove ad attenderlo c'è il finalista della scorsa stagione: Andy Murray.