Serena contro Venus, sul Campo Centrale. La n.1 al mondo, Serena, contro la maggiore delle sorelle, Venus. La forza di Serena contro l'eterna grazia di Venus. Sul campo, estremamente diverse. La più forte giocatrice al mondo è un fiume in piena, per certi versi un'attrice per come, platealmente, concede ai presenti le sue emozioni. Serena è esibizione e esagerazione, quando si piega stringendo il pugnetto, volge lo sguardo verso l'alto e urla, veemente. Venus ha le sembianze di una dea, gambe lunghissime, fisico da modella, gioca a tennis splendidamente, a 35 anni è ancora in grado di trasmettere emozioni. Lo fa, diversamente dalla sorella, con maggior riserbo. Due modi diversi di esprimere qualcosa di grande. Oggi si ritrovano, sul Campo più importante, dove hanno vinto tanto, dove hanno scritto pagine di tennis. Serena è un passo avanti, Venus è divina.
Sul Campo n.1, Maria Sharapova. Giunta a Wimbledon da quarta testa di serie, dopo alcune precoci eliminazioni, Maria è al momento la sfidante numero uno di Serena. Le eliminazioni di Kvitova - rimonta super della serba Jankovic - e Halep rivoluzionano lo scacchiere iniziale e la Sharapova, nel torneo domato da bambina, può ricostruire la sua stagione sul verde di Londra. Nelle prime partite a Wimbledon, apparizioni contrastanti. Momenti di buon tennis alternati a passaggi a vuoto, conditi da numerosi gratuiti. Contro la giovane kazaka Diyas massima attenzione.
Wozniacki - Muguruza, in programma sul 2, è incontro di livello. La danese viene dal successo con l'azzurra Camila Giorgi, ed è quindi pronta ad opporsi a una tennista di grande potenza come la spagnola Muguruza. Le difficoltà potrebbero derivare dalla differente consistenza mentale tra Garbine e Camila. L'iberica è infatti, all'apparenza, più pronta al grande salto nell'elite del tennis mondiale.
Vika Azarenka, ex numero uno, continua a piccoli passi l'ascesa verso la top ten e incrocia negli ottavi la sensazione svizzera, Belinda Bencic. A livello di tennis puro, forse il più bell'incontro in programma.
La polacca Radwanska, qui ritrovata, sul Campo n.3, attende la serba Jankovic. Due giocatrici di ottimo fattura, di nuovo al top a Londra. Agnieszka riparte dalla finale a Eastbourne e da quanto mostrato qui, Jelena dalle indicazioni ottenute con Petra Kvitova. Prima di Radwanska - Jankovic, sullo stesso campo, Vandeweghe - Safarova.
Completano il quadro Govortsova - Keys e Niculescu - Bacsinszky.
Il programma:
S.Williams - V.Williams
Azarenka - Bencic
Sharapova - Diyas
Vandeweghe - Safarova
Wozniacki - Muguruza
Bacsinszky - Niculescu
Govortsova - Keys
Radwanska - Jankovic