Rafael Nadal sul Campo n.1, Roger Federer e Andy Murray sul Centrale. Dopo l'esordio vincente di Novak Djokovic - tre set a zero a Kohlschreiber - tocca agli altri moschettieri completare le prime giornate sull'erba inglese. Lo spagnolo inizia l'avventura a Wimbledon col brasiliano Bellucci. Un Nadal convinto - stando almeno alle dichiarazioni rilasciate alla stampa nelle ore precedenti all'evento - in fiducia, non piegato dalle difficoltà di inizio stagione.
Roger Federer deve attendere qualche ora. Il match dello svizzero è il secondo in programma sul Centre Court, dopo quello tra Kvitova e Bertens. Federer entra nel giardino di casa per respingere l'assalto del giovane bosniaco Damir Dzumhur. In molti pensano sia proprio Wimbledon l'ultimo Slam a portata di Roger.
Infine Murray, il giocatore più in forma del circuito. Il britannico viene dal doppio successo, in una sola giornata, al Queen's. Una conferma di quanto apprezzato sul rosso. Il kazako Kukushkin si frappone fra Murray e il secondo turno. Difficile ipotizzare un incontro equilibrato.
L'uscita di scena di Bolelli, al quinto contro Nishikori, priva l'Italia della racchetta di una carta importante. Sono però ben quattro i giocatori impegnati quest'oggi. Luca Vanni, sul 12, gioca con il britannico Ward. Per Vanni, in tabellone grazie al forfait di Ferrer, una ghiotta occasione, ma Ward, wild card di casa, è temibile su questa superficie. Lorenzi trova Vesely sul 10, Seppi, Klein sul 18.
Fabio Fognini, sul 19, si misura con Smyczek. Per Fognini una prova di maturità importante, un test indicativo della crescita del tennista azzurro.
Tomas Berdych è dislocato sul Campo n.1, ultimo match di giornata, contro il transalpino Chardy. Sul 2, festa francese. Tsonga incrocia il lussemburghese Muller, Simon l'iberico Almagro. Monfils è invece sul 3 con Carreno Busta.