Serena Williams si prende la scena, poco dopo il successo della sorella Venus, e conquista Miami, con talento, forza e carisma. Travolta la russa Kuznetsova, impotente di fronte allo strapotere della più forte giocatrice del mondo. La partita scorre via rapida, due set, 62 63, per l'ottavo successo in carriera di Serena contro la Kuznetsova.
Le prime palle break dell'incontro, nel terzo gioco, sono per la russa, ma, sul 15-40, la Williams trova un dritto definitivo e una prima, per poi chiudere il gioco con l'ace. Scampato il primo e unico pericolo del parziale, la Williams sale al comando. Un'ingenuità della Kuznetsova porta alla palla break. La nativa di San Pietroburgo valuta male il rovescio della statunitense. La riga di fondo regala l'occasione a Serena e il contropiede di volo seguente fissa il 3-1. La Williams concede qualcosa nel settimo gioco, ma quando si giunge ai vantaggi il livello proposto dalla statunitense è insostenibile. Il lob della Kuznetsova si spegne oltre il campo ed è 5-2. Arriva, a chiudere, un'altra rottura. 6-2.
Nel secondo set, la Williams sprinta subito, tiene la battuta a 0 e mette a referto un parziale di 14 punti a 1 a cavallo dei due parziali, fino all'1-0 0-40. La Kuznetsova annulla le prime due opportunità, ma lascia ancora la battuta. Il break, confermato dal gioco successivo, mette un divario importante tra le due contendenti, ma la Williams soffre di un passaggio a vuoto al servizio. Insofferente, non riesce a giocare un colpo, poi commette un doppio fallo e Kuznetsova torna a palla break. Il vento indispettisce Serena, il dritto lungolinea le consente di uscire dalle sabbie mobili. La seconda palla break è spazzata via da un dritto incrociato giocato con disarmante sicurezza. Un cross stretto vale il 4-1. Nel settimo gioco, altri due doppi falli della Williams - 7 in totale - ma l'americana riesce comunque a salvarsi, ancora una volta. Il dritto della Kuznetsova, dopo un grande scambio, scappa, appena lungo. Serena si porta a servire per la partita, sul 5-3, e il punto esclamativo è fissato da una splendida accelerazione di dritto. Williams avanti, da favorita.