Novak Djokovic entra in campo, è lui l'ultimo dei "favolosi" del tennis. Murray e Nadal, pronti per la seconda tornata, osservano il numero uno, reduce dal trionfo ad Indian Wells. Djokovic non si fa attendere, dispensa sorrisi e in campo è una furia. Lascia un set, a Martin Klizan, quando la partita pare al tramonto, sul 5-3 e servizio nel secondo. Qui lo slovacco incamera quattro giochi consecutivi e costringe Djokovic a una fatica supplementare. La forza mentale del serbo si palesa in modo repentino, perché i primi otto punti del terzo parziale sono di Djokovic e l'incontro termina in sostanza qui. Una sfida che ricalca, per certi versi, quella tra Djokovic e Federer a Indian Wells, in finale, con lo svizzero meraviglioso nel finale di secondo set e poi costretto alla resa nel set decisivo.
L'Italia perde in un sol colpo Bolelli e Fognini, in modo diverso. Bolelli resta in campo a lungo contro un avversario ostico come Troicki. Il rimpianto è nel primo parziale, quando Bolelli serve per il set, ma non riesce a chiudere. L'azzurro reagisce nel secondo, prima di inchinarsi 63 al terzo. Fabio Fognini esce invece di scena mestamente. Jack Sock, recente vincitore in doppio a Indian Wells, proprio contro la coppia Fognini - Bolelli, strappa il primo set al tie-break e coglie poi il calo verticale di Fognini, chiudendo agevolmente la partita. Le difficoltà di Fognini nell'esprimersi su questa superficie restano evidenti, anche se da un giocatore con potenziale da top ten è lecito attendersi molto di più.
Nishikori travolge Youzhny, in poco più di un'ora sono ben 16 le palle break collezionate dal nipponico. 62 61 per Nishikori. Lascia un gioco di più invece Dimitrov a Pospisil, battuto con un periodico 62. Dopo il buon esordio con Del Potro, Pospisil incappa in un Dimitrov insolitamente concreto, capace di concretizzare tutte le palle break a disposizione.
Un pò di ruggine per Jo Tsonga, al rientro. Il francese perde un set con Smyckek, ma porta a casa comunque la partita, travolgente invece Ferrer con Delbonis. 61 61 per il veterano spagnolo. Goffin stoppa il giovane Coric, Raonic bombarda a suon di vincenti Gabashvili.
I risultati del tabellone maschile
In campo femminile, da segnalare la bella vittoria di Sara Errani. L'azzurra, opposta alla Pavlyuchenkova, subisce l'impatto "violento" della russa, al rientro dopo la sospensione per pioggia, e dal 4-1 in suo favore nel secondo set, dopo aver vinto il primo, si vede costretta a giocarsi il tie-break, con 4 match point non concretizzati. Nel prolungamento, la Errani è brava a mettere in cascina una vittoria che garantisce fiducia per il torneo.
Sorpresa di giornata l'eliminazione della canadese Bouchard per mano della qualificata tedesca Tatjana Maria. La Maria si impone con un netto 60 76. Per lei, n.113 del ranking, la vittoria più importante della carriera. Serena Williams surclassa Monica Niculescu, ma l'attenzione è tutta rivolta alle condizioni fisiche della numero uno. Serena non tranquillizza sullo stato del ginocchio, la sensazione è che si proceda con cautela. La sorella Venus, nel frattempo, batte Samantha Stosur e approda al quarto turno.