E pensare che qualcuno parlava già di complotto. La notizia del possibile forfait di Simon alla vigilia del torneo e il conseguente spostamento di Monfils dall'altra parte di tabellone aveva fatto gridare allo scandalo coloro che vedevano in questa azione un aiuto a Rafa Nadal, che avrebbe così evitato uno "scomodo" terzo turno contro il colored francese. Pensieri maliziosi e soprattutto ridicoli, non solo perchè i complotti li lasceremmo volentieri ai calciofili da tastiera, ma soprattutto perchè pensare che davvero Monfils potesse rappresentare un grosso ostacolo per lo spagnolo era fantascienza pura. Come previsto il numero 1 del mondo ha spazzato via il parigino con una facilità disarmante: 6-1 6-2 6-3. Sei giochi, questo il magro bottino di Monfils che contro Nadal ha quasi sempre alzato bandiera bianca senza troppe resistenze; lo ha battuto solo due volte, sempre a Doha, dove quest'anno è riuscito anche a strappargli un set.

Non c'è mai stata partita, il break subito nel primo game del match era un chiaro segnale che per Gael non sarebbe stata una serata semplice. Sfidare Nadal sul piano fisico significa non uscirne vivi e per Monfils così è stato: negli scambi lunghi ha quasi sempre avuto la meglio lo spagnolo, al francese non manca l'esplosività, ma quanto a resistenza è almeno tre gradini sotto e dal punto di vista tecnico la differenza è notevole. Dopo un primo set dominato, Nadal ha allungato nel sesto game del secondo, mettendo le mani sulla partita; Monfils ha provato a giocare a braccio sciolto nel terzo, ne sono venuti fuori un paio di punti spettacolari, buoni per esaltare il pubblico, ma non per dare un senso al match, sempre saldamente nelle mani di Nadal. Un Nadal che vola agli ottavi dove affronterà il giapponese Kei Nishikori, vincitore su Donald Young. Si prospetta un altro match senza storia, i precendenti dicono 5-0 per Rafa e le caratteristiche tecniche del nipponico sono le meno adatte per poter far male allo spagnolo.

Un ottavo molto più interessante sarà quello fra Roger Federer e Jo-Wilfried Tsonga, la riedizione del quarto di finale giocato lo scorso anno e vinto al quinto dallo svizzero. Il numero 10 del mondo ha fatto suo il derby transalpino con Gilles Simon chiudendo col punteggio di 7-6(5) 6-4 6-2, una partita in discesa per il finalista del 2008 che col passare dei minuti ha preso il sopravvento contro un Simon acciaccato e senza energie. "Gillou" non avrebbe nemmeno dovuto partecipare al torneo, nonostante i problemi fisici è riuscito a vincere due partite durissime e chiuse al quinto set contro Daniel Brands al primo turno (annullando ben 7 match point) e contro Marin Cilic al secondo. La sfida fra Tsonga e Federer in programma lunedì sembra essere l'ottavo più interessante del torneo e per lo svizzero sarà il primo vero test probante per capire quali sono le sue reali chance di arrivare in fondo.

E' stata una vera e propria passeggiata quella di Victoria Azarenka che si è sbarazzata dell'austriaca Yvonne Meusburger in un'ora esatta col punteggio di 6-1 6-0. Per la 30enne di Dornbirn questo rimane comunque il miglior torneo del Grande Slam della carriera, a testimonianza dell'ottima maturità raggiunta, come dimostrato anche lo scorso anno con la vittoria del primo titolo WTA a Bad Gastein. Assolutamente impossibile per lei fare partita pari con la campionessa in carica che si è dimostrata almeno un paio di categorie superiore e ha chiuso con 20 vincenti e 13 errori e con un'ottima percentuale di prime in campo (74%). Agli ottavi Azarenka affronterà Sloane Stephens, nella riedizione della semifinale dello scorso anno. Fino ad ora è l'unico precedente fra le due, l'americana è una giocatrice in rampa di lancio e molto pericolosa, ma dovrà esprimere un livello di gioco ben diverso da quello messo in mostra nei primi turni, dove ha sempre sofferto rischiando anche la sconfitta al secondo turno. Finisce il torneo di Caroline Wozniacki, sconfitta al terzo dalla giovane Garbine Muguruza, un'altro stop deludente per la danese, sempre alle prese con i soliti problemi di gioco.

R.Nadal b. G.Monfils 6-1 6-2 6-3
J-W.Tsonga b. G.Simon 7-6(5) 6-4 6-2
V.Azarenka b. Y.Meusburger 6-1 6-0
G.Muguruza b. C.Wozniacki 4-6 7-5 6-3