Lasciatosi alle spalle l'ultimo Slam stagionale, il circuito femminile si tuffa nell'ultima parte della stagione, con la tournèe asiatica. L'antipasto dei tornei di Corea (dove la nostra Francesca Schiavone si è fermata in semifinale, inchinatasi alla Pavlyuchenkova) e di CIna hanno fatto da traino alla portata principale, ovvero il Toray Panpacific Open che si svolgerà a partire da domani in quel di Tokyo. Sarà una vera e propria sfilata di star del tennis nella capitale giapponese, per un torneo dal ricco montepremi(2,369,000 dollari) e dal ricco bottino punti (1000 essendo un Premier). Un piatto ricco in cui molte sono pronte a ficcarcisi, anche se alla tavolata mancheranno alcune illustri invitate. Si comincia domani, finale il 28 settembre.
Assenze importanti - Non ci saranno infatti nè Serena Williams nè Maria Sharapova. La prima affaticata dopo la cavalcata trionfale di Flushing Meadows, la seconda ancora alle prese con la sua spalla dolorante. Meno di grido ma comunque da segnalare le assenze di Jamie Hampton (problemi a un tendine d'achille per lei) e della trionfatrice dell'anno scorso Nadia Petrova, fermata da problemi all'anca. Di contro però ci saranno tutte ma proprio tutte le migliori al mondo, a partire dalla Azarenka (numero uno del seeding) per arrivare alla Kvitova, passando per Radwanska (finalista in Corea), Wozniacki, Jankovic e Kerber: saranno loro sei, assieme alle nostre Errani e Vinci, le otto teste di serie che usufruiranno del Bye che le qualifica di diritto al secondo turno.
Speranze azzurre - Saranno quattro le azzurre ai nastri di partenza: oltre alle già citate Errani e Vinci, l'Italtennis schiererà anche Francesca Schiavone e la rinata Flavia Pennetta, con quest'ultime che saranno impegnate rispettivamente contro la canadese Wozniak e la slovacca Hantuchova. Non fortunata nel sorteggio la Schiavone, che nel caso di vittoria andrebbe a cadere dritta dritta nelle grinfie della Radwanska, mentre Flavia troverebbe in un eventuale secondo turno la danese Wozniacki. Roberta Vinci attende la vincente fra la Hercog e la Safarova, mentre Sara Errani una fra la Kuznetsova e l'argentina Ormaechea.
Fra i temi del torneo in casa Italia, sicuramente il rendimento di Flavia Pennetta e di Sara Errani: la brindisina è attesa alla conferma del suo ottimo stato di forma dopo lo splendido Us Open dove è arrivata fino in semifinale, mentre la romagnola a New York è stata protagonista di una prestazione ben al di sotto delle sue potenzialità e soprattutto di uno sfogo in cui manifestava tutta la sua debolezza di fornte all'enorme pressione che le deriva dall'essere fra le prime al mondo. Campionessa di umiltà e sincerità, Sara ora deve trovare di nuovo la grinta in campo che l'hanno issata fin dove è arrivata: una bella prestazione in terra nipponica potrebbe dare alla romagnola quella giusta benzina in vista dello sprint finale, dove è attesa dalla finale di Fed Cup e dal Master di Istanbul.
Da tenere d'occhio - Detto delle top ten e delle italiane, ci sono moltissimi match da tenere d'occhio fin dal primo turno di questo Panpacific Open. Venus Williams si gioca contro Mona Barthel la possibilità di sfidare al secondo turno Vika Azarenka: un match niente male se si concretizzasse. Sempre nella parte di tabellone presidiato dalla bielorussa, gravitano Simona Halep (primo turno contro la Pavlyuchenkova) e Sloane Stephens (contro la Voegele) oltre ai due talentini in erba di Eugenie Bouchard e Monica Puig, che si sfideranno in un match fra giovani promesse del tennis femminile. E' soprattutto la canadese quella da tenere più d'occhio, fresca com'è di ingresso fra le prime cinquanta del mondo. E, sempre in tema di giovani talenti, c'è curiosità attorno alla svizzera Belinda Bencic, vincitrice di Wimbledon junior quest'anno: in tabellone grazie a una wild card, sfiderà la russa Gavrilova per regalarsi un match contro la Kvitova.
Andrea Petkovic riprenderà la sua scalata al tennis che conta dalla Vesnina, mentre Stosur e Cornet potrebbe essere uno fra i match più imprevedibili, vista la tendenza allo psicodramma delle due tenniste, famose per giocare a corrente alternata. L'australiana è attesa al riscatto dopo la pessima apparizione in quel di New York, conclusasi al primo turno al cospetto di Victoria Duval.