Per la seconda volta in carriera Rafa Nadal ha vinto lo US Open, superando in finale Djokovic e rendendo ancora piú straordinaria questa stagione 2013, forse la migliore della sua carriera. Dieci tornei vinti, 2 Major (Roland Garros e US Open), e un rendimento straordinario sul cemento (vittorie a Indian Wells, Montreal, Cincinnati e New York) hanno dato la netta sensazione che sia lui il tennista piú forte del mondo, ache se il computer assegna ancora il n.1 a Djokovic per un centinaio di punti.
 
"É probabilmente la stagione piú emozionante della mia carriera" ha detto Rafa in conferenza stampa. "Per battere uno dei migliori della storia su questa superficie dovevo essere perfetto: questo trofeo significa molto per me". Dopo i 7 mesi di stop è arrivata una serie di vittorie impressionanti: "Non mi aspettavo una stagione come questa, è stato un sogno e mi sento molto fortunato per come è andata. Ho dovuto lavorare ma ci vuole anche la fortuna: e nonostante sette mesi di stop non ho mai pensato che non avrei piú potuto giocare".
 
Con questa vittoria Nadal ha portato a 13 il numero di tornei dello Slam vinti in carriera, a un solo trionfo da Sampras e a 4 da Federer, recordman con 17. É la terza vittoria in un Major sul cemento, con cui Rafa ha rivendicato la sua capacitá di lottare e vincere su ogni superficie: "Tutti dicono che sono specialista della terra battuta. É vero, ma ho giocato anche 5 finali a Wimbledon, tre agli US Open, due in Australia, tre a Indian Wells..."
 
Sulla rivalitá con Djokovic: "Ci spingiamo sempre al limite quando ci incontriamo. Fisicamente e mentalmente é difficile mantenere quel livello per tutto il tempo. Abbiamo uno stile simile, con lui tutti i punti si assomigliano: tra me e Nole ogni punto è una lotta". 
 
Grazie alle vittorie a Montreal, Cincinnati e New York, Nadal ha vinto il circuito US Open Series, intascando un assegno totale di 3,6 milioni di dollari: "Sono tanti soldi. Abbiamo progetti per delle scuole in India ma anche in Spagna. Ma bisogna anche dire che vanno pagate le tasse sui premi e in Spagna sono il 56%, è più della metà".