E' bella l'Italtennis in gonnella. E' il sole che splende su Flushing Meadows. Persa per strada ieri Francesca Schiavone, chiamata all'impresa impossibile contro Serena Williams, oggi il tennis tricolore ha calato un pokerissimo d'assi: Sara Errani, che ha strapazzato la malcapitata australiana Olga Rogowska è stata l'ultima in ordine di tempo a centrare la qualificazione al secondo turno. Prima di lei avevano staccato il pass Roberta Vinci, Karin Knapp, Camila Giorgi e Flavia Pennetta. Sarà proprio la brindisina a testare lo stato di forma di saretta nel prossimo turno, in u nderby fratricida tutto da gustare.
Flying Chichi's- Volano le Chichi's. E lo fanno nel giorno in cui si è diffusa la notizia della presunta fine del loro sodalizio a seguito di un litigio che sarebbe avvenuto dopo il quarto di finale di Cincinnati. Discussione che capitano anche nelle migliori famiglie, diremmo noi. "E' una cazzata!" sentenzia in maniera ancora più diretta Roberta Vinci, mettendo a tacere le voci. Poco prima era toccato al capitano di Fed Cup Corrado Barazzutti smentire tutta la storia, che pure aveva preso il via da un'intervista rilasciata proprio da lui al portale ok tennis.
Roberta e Sara unite più che mai quindi. In campo e fuori, e anche nel risultato di oggi: apre Robertina da Taranto, che ci mette un po' ad ingranare, subendo anche i lbreak in apertura dalla magiara Babos. Ma quando innesta il turnbo, la Tarantina è inarrestabile e alla fine il tabellino recita 6-4, 6-2. Due set a zero Vinci e qualificazione al secondo turno acquisita.
Non fa prigionieri invece Sara Errani: Olga Rogowska, più che lucky loser, sembra l'agnellino sacrificale dato in pasto al lupo famelico. Non c'è partita, 51 minuti di monologo in salsa romagnola e Saretta che chiude con un doppio 6-0. Clean sheet se fossimo nel calcio. Per lei ora ci sarà un derby contro Flavia Pennetta, che sarà il vero tester delle ambizioni e della forma della romagnola: troppa la forbice con la giovane australiana (scesa oltretutto in campo con una vistosa fasciatura alla gamba sinistra) per capire veramente come sta Sara, poco brillante nell'avvicinamento a questi Us Open.
Flavia e le sue sorelle - Flavia Pennetta appunto. La brindisina, quando non fa collezione di sfortune, è tennista come poche. L'americana Gibbs non ha nemmeno il tempo di rendersene conto, perchè si becca un sonoro 6-0, 6-2. Per questa ventenne l'avventura agli Us Open finisce al primo turno, come l'anno scorso. Prosegue per la Pennetta, prosegue anche per Karin Knapp e camila Giorgi: l'atesina, già ottima a Wimbledon dove si spinse sino agli ottavi prima di cedere a Marion Bartoli, batte l'americana Grace Min, classe 1994. 6-3, 6-1 il punteggio. Avanti anche Camila Giorgi: il talentino azzurro, proveniente dalle qualificazioni, batte con un doppio 6-2 la slovacca Cepelova. Buona giocatrice questa ragazze dell'Est europa, con alle spalle una collezioni di infortuni da far spavento che l'hanno immeritatamente spedita oltre la posizione 80 del ranking. Sulla sua strada Camila troverà ora la cinese di Taipei Hsieh, vincitrice oggi della Zakopalova