Roger Federer torna a calcare i campi di tennis dopo la precoce eliminazione da Wimbledon e lo fa con una nuova racchetta: un piatto corde più ampio (da 90 a 98 pollici quadrati) per provare a risalire una china improvvisamente fattasi pericolosa e tornare in vetta al ranking ATP. La prima tappa è Amburgo, torneo sulla terra rossa da 500 punti. A fronteggiare lo svizzero, il tedesco Brands, quello che mise già in difficoltà Nadal al Roland Garros prima che lo spagnolo ne venisse a capo non senza patemi. E di patemi ne ha avuti anche Roger, perchè il primo set arride proprio a Brands, che vince con il punteggio di 6-3. Nelle due frazioni seguenti invece è tutt'altra storia, con Roger che ribalta completamente la partita e la porta a casa in poco meno di un'ora e mezza: 6-3, 6-2 il punteggio degli altri due set e pratica sbrigata.
Seppi out, bene Fognini - Per quanto riguarda il fronte azzurro, da segnalare la vittoria di Fabio Fognini che sfrutta l'onda lunga della vittoria nel torneo di Stoccarda. 6-1, 6-3 il punteggio rifilato allo spagnolo Albert Ramos. Mentre purtroppo cede a un altro iberico, Granollers, Andreas Seppi: 6-2, 1-6, 6-1 il risultato finale della partita.
Altre partite - Vince il beniamino di casa Tommy Haas: il tedesco batte non senza fatcia il croato Kavcic con il punteggio di 6-1, 4-6, 6-4, mentre finisce subito l'avventura di due giocatori del calibro di Ernests Gulbis e Gael Monfils: tanto il lituano quanto il francese, campioni di genio ma allo stesso tempo di sregolatezza, hanno infatti perso al loro esordio rispettivamente contro Jan Hajek (6-4, 2-6, 6-4) e Juan Monaco (doppio 6-4). Avanti anche Feliciano Lopez che batte Struff per 7-5, 6-3.
Altri risultati:
T. Delbonis b T. Robredo (6-1, 4-6, 6-4)
G. Garcia Lopez b M. Youzhny (6-3, 6-7, 6-2)
C. Berloq b M. Klizan (4-6, 6-1, 7-6)