Giornata di chiusura della prima settimana all’All England Club di Wimbledon ancora all’insegna dei colori azzurri: dopo gli ottavi conquistati ieri da Flavia Pennetta e Karin Knapp rispettivamente contro Alizé Cornet e Michelle Larcher de Brito – la mattatrice di una delle favorite del torneo, Maria Sharapova, nel turno precedente – oggi sul campo 18 Roberta Vinci tenta di difendere gli ottavi di finale dell’anno scorso contro Dominika Cibulkova.

La nostra Roberta inizia subito il set in progressione e nonostante la piccola slovacca tiri senza paura a tutto braccio da una parte e dall’altra del campo, è l’azzurra a comandare il gioco, costringendola a colpi di difesa e variazioni non proprio consone al repertorio della Cibulkova. L’avversaria rimonta da uno svantaggio di 0-40 nel quarto game cercando di rimanere aggrappata al primo parziale e subito dopo di strappare il servizio a sua volta ma la tarantina sembra molto lucida e mantiene il suo vantaggio. Ora Cibulkova è sfiduciata e consegna da sola con un doppio fallo il break decisivo alla Vinci utile per mettere in cascina il set. In avvio di ripresa la slovacca cerca di riacquisire la grinta e si carica con un break ma immediatamente dopo arriva la doccia fredda con un altro doppio fallo decisivo per il contro break; Roberta non si fa pregare e pareggia i conti sul 2-2. Non ha però il polso fermo della prima mezz’ora e l’avversaria non molla la presa costringendo l’italiana ad ingaggiare una serie di break e contro break dalla quale però la Vinci esce benissimo e soprattutto vittoriosa. Coraggio e aggressività necessari per sottomettere la Cibulkova al momento decisivo e andare a chiudere con successo col servizio. Punteggio finale 6-1, 6-4, otta-Vinci difesi con fierezza.

Continua anche l’avanzata dell’ex campionessa qui a Wimbledon, Petra Kvitova, che dopo l’interruzione di match causa pioggia di ieri sul punteggio di un set pari (6-3, 2-6) contro la n.25 Ekaterina Makarova completa l’opera col parziale decisivo chiuso in tranquillità. Dopo l’eliminazione di Azarenka, Jankovic, Errani, Wozniacki, Ivanovic e di molte altre teste di serie di seconda fascia, la strada verso la vetta sembra davvero spianata per la ceca che forse che continua a mantenere costanza e concentrazione potrebbe tentare nuovamente l’assalto al titolo e bissare il successo del 2011.

Sul campo centrale invece ha luogo un combattutissimo match tra Samantha Stosur e Sabine Lisicki. Partita molto molto agguerrita fin dall’inizio con reciproci alti e bassi da parte di entrambe le giocatrici: ottimo inizio dell’australiana che mette in campo un tennis a livello inaspettatamente alto annullando qualsiasi tipo di offensiva da parte dell’avversaria che dimostra comunque di giocarsela su tutti i punti. Nel secondo set invece la tedesca approfitta del calo e con dei vincenti di dritto micidiali e un’aggressività alla rete incrementata riesce a pareggiare il conto dei set. Nel parziale decisivo l’ex vincitrice dello US Open però non sembra avere la fiducia sufficiente per un “come back” degno di nota e la partita si conclude la totale prevaricazione della Lisicki che le concede solo un game. Punteggio finale: 4-6, 6-2, 6-1.