E' ancora una volta Giovepluvio il vero dominatore di queste giornate di Roland Garros: se Nadal non ha potuto nemmeno iniziare il suo match, Maria Sharapova ha dovuto abbandonare il suo match contro la Bouchard mentre stava facilmente avendo ragione della giovane e talentuosa canadese e stava conducendo per 4-1 nel corso del primo set. Poco fortunata la Divina Maria, che dovrà continuare la sua partita domattina e scombussolare i suoi piani: anzichè un giorno di risposo, da godersi magari in compagnia del suo Dimitrov (oggi facile vincitore del suo match), le toccherà scenderà in campo per finire il match cominciato oggi. Anche Francesca Schiavone è vittima delle bizze del tempo parigino: il match della Leonessa contro la Flipkens è stato infatti rinviato a domattina già nel primo pomeriggio, fin da quando, cioè, gli organizzatori avevano subodorato che la giornata di oggi sarebbe stata lunga e non molto ricca di tennis giocato. Ricca di lavoro è stata invece la giornata degli addetti ai teloni di protezione che, come si derebbe in gergo, si sono guadagnati la pagnotta facendo avanti e indietro sul campo, mettendo e togliendo gli stessi teloni a ogni cambiamento di umore del cielo. Tuttavia, fra un'interruzione e l'altra c'è stato il tempo per vedere del tennis e non sono mancate di certo le sorprese.
Vika e Petra ok, Li ko - Sulla carta non c'erano problemi per Kvitova e Azarenka e così è stato. La ceca ha impiegato un'ora e un quarto a piegare le resistenze della cinese Peng, regolata con il punteggio di 6-4, 6-2. Un po' più lunga la partita di Vika Azarenka, che impiega un'ora e dieci solo per chiudere il primo set sul 6-4 e altri quaranta per chiudere il secondo 6-3. Di fronte a una bielorussa stranamente molto fallosa (6 doppi falli totali, il doppio dell'avversaria a cui aggiungere 26 gratuiti) c'era la tedeschina Annika Beck (classe 1994) che può comunque tornare a casa a testa alta, mentre per Vika c'è da preparare le sfida alla francese Alizè Cornet, che ha regolato la spagnola Soler Espinosa (6-1, 6-3 il punteggio).
L'eliminazione della Peng, è stato solo l'antipasto della ben più clamorosa eliminazione della cinese più quotata, ovvero Na Li, caduta per mano della pittoresca (anche se meno esuberante del passato) americana Bethanie Mattek Sands, con i suoi soliti calzettoni di ordinanza ad altezza ginocchio, questa volta di un sobrio nero. Niente concessione allo spettacolo anche per il look, niente segni di guerra sotto gli occhi o abiti leopardati: aldilà degli aspetti scenici, Bethani è comunque una giocatrice di buon livello ed è stata capace di rimediare a una partenza ad handicap culminata nella sconfitta per 7-5 nel primo set, ha rimesso in piedi la partita e ha chiuso con un 6-3, 6-2 che la proietta dritta al terzo turno, dove affronterà l'argentina Ormaechea, una qualificata che si è fatta strada verso la gloria a spese della più esperta Shvedova, regolata con il punteggio di 7-6, 6-4.
Le altre partite - Vince l'americana Jamie Hampton, che regola la slovacca Schmiedlova e si garantisce la sfida a Petra Kvitova nel terzo turno. Turno dove incroceranno le racchette Jelena Jankovic e Sam Stosur: la prima ha facilmente regolato la spagnola Muguruza con il punteggio di 6-3, 6-0, mentre l'australiana ha battuto la francese Mladenovic con il punteggio di 6-4, 6-3. Vittorie anche per Sloane Stephens nel derby contro Vania King (6-1, 6-3) e per Marina Erakovic, che ha avuto la meglio su Dominika Cibulkova al termine di una partita dall'andamento altalenante: 6-2, 2-6, 6-4 il punteggio finale in favore delle neozelandese, che ora troverà sulla sua strada proprio Sloane Stephens. Salva l'onore della Cina la Zheng, che batte 6-3/6-1 la Oudin e attende Maria Sharapova.
Programma di domani - Oltre a Schiavone e Sharapova, che completeranno il loro secondo turno, in campo, sempre per il secondo turno, anche Marion Bartoli contro la Duque-Marino, in un match che desginerà l'avversaria della Schiavone o Kristen Flipkens. Interessanti anche i match fra Kanepi e Voegele e quello fra Barty e Kirilenko. Di scena anche la parte alta del terzo turno femminile, con Williams (contro Cirstea), Vinci (contro Cetkovska per regalarsi un ottavo proprio contro Serena), Errani (contro al tedesca Lisicki) e Radwanska, che proverà a vendicare la sorella Urszula sconfitta proprio dalla sua avversaria di domani, la tedesca Pfizenmaier. In campo anche Ana Ivanovic contro Virginie Razzano e Angelique Kerber contro Varvara Lepchenko. Un programma intenso e gustoso, sempre che il meteo non decida di metterci ancora lo zampino...