La giovane e la veterana. Sì, ripartiamo dallo stesso incipit di ieri, perché niente può rendere con miglior chiarezza quanto successo al secondo turno del Master 250 di Strasburgo. Camila Giorgi si scioglie come neve al sole, davanti alla più giovane Bouchard, talento prepotentemente in ascesa, dopo aver battuto nettamente la Bartoli al primo turno. Conquista appena tre giochi. 6-3 6-0. Soffre di quelle amnesie tennistiche, o meglio mentali, tipiche dell'età e presenti nella fase di crescita di ogni sportivo. Al primo scoglio, crolla. Lei, non la transalpina, che dopo Wimbledon, a livello juniores, sembra aver intrapreso il giusto cammino per diventare grande. Ne risentiremo parlare. L'Italia riabbraccia invece Flavia Pennetta, per anni motore trainante del nostro movimento. Lasciati gli acciacchi alle spalle, la brindisina, costretta a partire delle qualificazioni, in virtù di una modesta posizione nel ranking mondiale, supera la spagnola Torro-Flor e torna a qualificarsi per i quarti di un torneo Wta, dopo il rientro del 18 febbraio.

 

Wta Strasburgo, altri risultati:

 

Doi – Hsieh 6-4 4-6 7-6

 

Hradecka – Davis 6-2 6-2

 

Pochi sorrisi invece in quel di Nizza, dove termina l'avventura di Fabio Fognini che viene eliminato, dopo due combattuti set, dal redivivo francese Monfils. 6-2 7-6. Nei quarti interessante confronto tra Gilles Simon, bravo a prevalere sul qualificato Rufin, e Pablo Andujar, recentemente in semifinale a Madrid. Alfieri di casa fin qui padroni della scena. Prosegue infatti anche l'avventura di Roger Vasselin ( 2-6 6-4 6-2 a Berankis), che sarà opposto all'americano Querrey, testa di serie n.3.

 

Atp Nizza, altri risultati:

 

Mathieu – Berlocq 7-5 3-6 6-3

 

Montanes – Hanescu 7-5 7-6

 

Haase – Isner 6-4 1-6 7-5

 

Sorprese in quel di Dusseldorf. Si ferma, inaspettatamente la marcia di Janko Tipsarevic, sconfitto dal semisconosciuto Guido Pella 7-6 6-1. Torna invece a vincere Tommy Haas, che soffre e non poco per superare il croato Dodig, cliente scomodo per tutti. 3-6 6-4 7-5 in due ore. Maratona anche per il finlandese Nieminen contro Bautista Agut. 6-4 5-7 6-3. “Una battaglia durissima. Pensavo di aver perso sotto 4-5 15-30 nel terzo set. Le condizioni erano pessime, con anche la pioggia. Non erano certo il meglio per le mie vecchie ossa. Jarkko è un giocatore di grande esperienza e domani non sarà facile.” Queste le parole di Tommy Haas prima della sfida di cartello dei quarti.

 

Continua intanto a perdere pezzi il tabellone maschile del Roland Garros. Dopo Andy Murray, messo fuori causa dai problemi alla schiena, arriva anche il forfait di Juan Martin Del Potro.