Dopo 2 ore e 37 minuti di gioco Rafael Nadal si aggiudica il match più bello visto fin'ora a Roma contro un Ernest Gulbis in serata positiva, quelle serate in cui il lettone può battere davvero chiunque. Finisce 1-6 7-5 6-4 e per lunghi tratti il pubblico del centrale è stato vicino allo choc di perdere un'altra testa di serie dopo l'eliminazione di Del Potro, Murray e Tsonga. Applausi a scena aperta per Gulbis che ha regalato una prova maiuscola condita da ben 59 vincenti (contro gli appena 13 dello spagnolo) ma purtroppo anche da 50 gratuiti che hanno fatto la differenza nell'economia del match.
L'avvio di gara è da edizione straordinaria di tutti i tg sportivi: Gulbis regala un autentico show che vuol dire doppio break di vantaggio e 5-0 capitalizzato in appena 24 minuti. Rafa non riesce a farsi assistere neppure dal servizio e concede anche una palla del clamoroso 6-0. Lo spagnolo riesce a portare a casa appena un game e incassa un pesante 6-1 che non accusava sulla terra rossa dal 2011 quando fu Del Potro a imporglielo in un match di Coppa Davis.
L'avvio di secondo set regala le prime due palle break (terzo game) per Nadal che però non concretizza e non riesce ad impensierire l'avversario fino all'ottavo gioco quando finalmente approfitta degli errori dell'avversario e si porta avanti di un break pesantissimo visto che gli regala anche la possibilità di servire per pareggiare il computo dei set. Gulbis però non ha intenzione di arrendersi e controbrekka immediatamente lo spagnolo e pareggia i conti sul 5 pari nonostate le due palle set concesse. Quando ormai il tie-break sembrava alle porte, il n.5 del mondo sale 15-40 e trova finalmente il break decisivo che lo porta a giocarsi i quarti di finale nel terzo set.
La frazione decisiva parte in sordina con entrambi i contendenti molto attenti al servizio. La tensione si taglia a fette e il match si infiamma quando Rafa trova il break del 4-2, immediatamente riacciuffato dal lettone che trova il controbreak e si riporta in parità. Ormai è chiaro che le sorti dell'incontro verranno decisi da uno, due punti e infatti sul 5-4 a favore di Nadal, Gulbis commette qualche errore di troppo e regala sul 15-40 i primi due match point. Senza più nulla da perdere Ernest usa il serve and volley per tornare in parità ma alla terza occasione per Rafa gioca largo un passante che vuol dire eliminazione e tanti rimpianti per la sfumata ennesima impresa del lettone.