Percorso esaltante quello di Fabio Fognini qui ai Masters Rolex di Montecarlo nel Principato di Monaco. Da un primo turno-derby sfavorito dai pronostici contro il connazionale Andreas Seppi ai quarti conquistati contro un Top10 di tutto rispetto - Tomas Berdych, n.6 del ranking ATP.
Come prima di lui Volandri a Roma, Seppi ad Amburgo e Gaudenzi nella stessa Montecarlo, oggi l'azzurro agguanta il sogno della sua prima semifinale in un Masters 1000 del tour maschile contro il francese Richard Gasquet, un avversario decisamente ostico ma allo stesso tempo sicuramente alla sua portata rispetto a quello del turno precedente. Incontenibile la sua gioia dopo un back-to-back straordinario contro due giocatori sulla carta notevolmente più forti di lui.
Due servizi strappati per parte nel primo parziale, quando sembrava che Fabio avesse già messo un piede avanti per il secondo set ecco che il francese prontamente lo recupera e non lo molla fino al tie break: il ligure a questo punto sembra letteralmente entrato in una fase di trance agonistica - "in the zone" come direbbero oltreoceano - e non concede neanche un punto al transalpino che torna verso la sua panchina con fare sconsolato per riprovarci nella ripresa, 7-6(0).
Purtroppo per lui però l'italiano ormai viaggia sulle ali della vittoria, nessuno dei colpi di Gasquet riesce realmente ad impensierirlo e alla prima occasione che gli si presenta converte il secondo break che lo porta agevolmente a chiudere game, set e match, 6-2.
Fabio Fognini b. Richard Gasquet 7-6(0), 6-2
Traguardo e riconoscimento ampiamente meritati per l'azzurro che ora aspetta di conoscere il suo prossimo avversario, il n.1 del mondo Novak Djokovic o l'altra sorpresa del torneo Jarkko Nieminen.