Juan Martin Del Potro batte un avversario ostico come Alexander Dolgopolov e accede al secondo turno del Master 1000 di Montecarlo. L'argentino è riuscito a spuntarla in rimonta ed imponendosi 1-6 6-4 6-3 al termine di una gara altalenante con i due contendenti capaci di alternare grandi colpi a veri e propri disastri. Alla fine ha la meglio la continuità di Palito contro l'incostanza e l'inconsistenza al servizio dell'ucraino.
Il primo game dura ben 10 minuti: Del Potro ha ben 3 palle break ma non riesce a sfruttarle. Passato lo spavento, l'ucraino sale in cattedra e imbriglia l'avversario con i suoi colpi tagliati e malefiche palle corte che palesano la difficoltà negli spostamenti dell'argentino. E' Dolgopolov a conquistare il primo break e a salire 3-1. Il campione di Tandil non riesce a sbrigliare la tela tessuta dai colpi profondi dell'ucraino e in un lampo è già sotto 5-1. Servendo per il set, Alexander non sbaglia e suggella più di mezz'ora di grande tennis con la conquista del set.
La reazione del campione sembra arrivata quando Del Potro sale 2-0 nel secondo set. L'ucraino però non demorde e dopo aver recuperato lo svantaggio conquista il break che lo porta alla battuta avanti 4-3. Quando la prima sorpresa del torneo sembrava potersi materializzare, Dolgopolov si spegne e con un orribile game restituisce il servizio all'argentino. Sul 4 pari riesce a costruirsi ben 3 palle per l'ennesimo break ma Del Potro annulla con il servizio. Il decimo è il game decisivo: Dolgopolov commette un doppio fallo e con un rovescio a rete concede il set all'avversario che ringrazia e rimanda il passaggio del turno alla terza frazione.
La parte decisiva di gara si decide tra il quarto e il sesto gioco, quando una serie di break e controbreak manda Palito avanti. Notevoli le responsabilità dell'ucraino che commette troppi gratuiti e mette dentro una quantità di prime troppo modeste per impensierire un Del Potro non in giornata di grazia ma capace di portare a casa la posta in palio.