La domanda che esce da Baku è sempre la stessa: la Ferrari ci ha illuso? Una macchina che prende un doppio ritiro con Sainz idraulica prima e rottura per Charles forse deve rivedere qualcosa. Questi aggiornamenti esaltati da Barcellona funzionano o è l'ennesima stecca presa da Binotto? Troppe domande per una Rossa che sembra lontanissima dalla gara australiana e che da troppo tempo sbaglia le gare, dopo le qualifiche perfette.
A Baku è uno-due RedBull: primo Verstappen perfetto anche oggi dopo la rottura di Charles e secondo Perez che paga davvero solo l'errore al pit stop sennò poteva essere una gara molto diversa e la RedBull vola in un Mondiale sempre più da protagonista. Terzo un ottimo Russell che precede Hamilton e sembra iniziata la nuova era del dualismo dello scorso anno, con il primo sempre in top five nelle prime otto gare.
Quinto il primo degli altri è Gasly con Alpha Tauri che esce molto bene dalla gara, sesto ritroviamo un ottimo Vettel che si esalta su questo tipo di tracciato e settimo Alonso che tiene Alpine sempre li davanti.
Ottavo Riccairdo e nono Norris e punti importanti per le due McLaren che arrivano insieme al traguardo e decimo Ocon che conferma di essere un buonissimo pilota. Tra una settimana tocca al Canada e, sulla pista dedicata a Gilles Villeneuve, ci aspettiamo e vogliamo una Rossa diversa e, magari essendo simile a Melbourne come caratteristiche di tracciato, vincente.