La classe regina del Motomondiale, la MotoGP, è scesa in pista a Le Mans. Sul tracciato francese abbiamo assistito ad una gara in cui la pioggia ha fatto da protagonista ed ha cambiato le carte in tavola, facendo rientrare tutti per il cambio moto anche se Miller non ha deluso i tifosi Ducati sia con la pioggia che senza.

Si è partiti con l'asciutto e, come era prevedibile, la Ducati di Miller, che scattava dal terzo posto in griglia, si è portata subito davanti a tutti, lasciando il secondo posto a Vinales e il terzo a Quartararo, il poleman. Tempo due giri e Miller viene passato da Vinales, anche se l’australiano non dava l’idea di voler mollare. Nella lotta tra i due si è inserito anche  Quartararo, che era sempre rimasto lì dietro ad aspettare il momento giusto per attaccare, mentre è cominciata a scendere qualche goccia di pioggia. Poco dopo è arrivata la comunicazione che ai piloti era concesso di rientrare per cambiare la moto con quella con l’assetto da bagnato. Miller e Quartararo hanno deciso di rischiare parecchio e hanno acceso una lotta sul bagnato. E’ arrivato il momento del cambio moto e abbiamo assistito a numerose cadute, sia dai piloti che avevano ancora la moto da asciutto, sia da quelli che l’avevano già cambiata e probabilmente avevano le gomme ancora fredde. Ha colpito la prontezza e la rapidità del cambio moto di Marc Marquez, che si è messo in testa subito dopo ma ha dovuto abbandonare i suoi sogni di gloria poco dopo per una caduta che lo fa rientrare tra gli ultimi.

Quartararo è tornato quindi in testa, con Miller secondo e Nakagami terzo, ma ben più staccato. Quando mancano 15 giri Miller si rimette davanti e in poco guadagna 4 secondi di vantaggio su Quartararo, che ha anche effettuato un long lap penalty. Zarco è arrivato su Nakagami, si è preso il terzo posto provvisorio e ha cominciato ad accorciare il distacco dai primi due. A 10 giri dalla bandiera a scacchi nuova caduta per Marquez, che ha dovuto abbandonare la gara. Poco dopo il sole è comparso e ha cominciato a scaldare rapidamente l’asfalto della pista e Zarco, dopo aver passato Quartararo, ha continuato a guadagnare sul compagno di marca Miller, che ha dovuto gestire la situazione. Lo ha dovuto fare anche Quartararo, perché Bagnaia stava guadagnando tanto su di lui, ma fortunatamente per il francese il gap tra i due era notevole. La vittoria è andata a Jack Miller su Ducati ufficiale, che ha chiuso davanti al compagno di marca Zarco. Terza la Yamaha di Quartararo e quarta l'altra Ducati di Bagnaia. Quinto un bravissimo Petrucci, sesto settimo i due piloti LCR Alex Marquez e Nakagami. Ottavo posto per Pol Espargaro, nono Lecuona e decimo Vinales.