Ultima delle tre gare di oggi per la classe regina del Motomondiale. La MotoGP. In Qatar, sul circuito di Losail, i piloti erano pronti a dare del loro meglio nella prima gara stagionale. Qualche minuto prima della partenza, team e addetti ai lavori vari, si sono riuniti in un silenzioso omaggio a Fausto Gresini, prematuramente scomparso nel corso del mese scorso.
Partenza super per le Ducati con Bagnaia, Miller, Zarco e Martin subito davanti a tutti. Pochi chilometri dopo Zarco si è preso la seconda posizione, mentre, a suon di giri veloci, Pecco ha guadagnato decimi. In grande risalita la coppia Yamaha Quartararo-Vinales, che prima hanno passato Martin e poi si sono messi alla caccia dell’australiano Miller. Al termine del sesto giro, Quartararo riesce a mettergli le sue ruote davanti e qualche giro dopo ci riesce anche Vinales, che non si accontenta e passa pure il compagno di squadra. Miller si riprende la posizione ai danni di Quartararo, mentre la sete di vittoria di Vinales non si placa e si porta secondo alle spalle di Bagnaia. Quest’ultimo ha resistito a numerosi attacchi del collega, ma nel corso del quindicesimo giro cede la prima posizione e successivamente anche la seconda al compagno di marca Zarco. Risalgono anche le due Suzuki, che a 4 giri dalla bandiera a scacchi sono quarta con il Campione del Mondo in carica Mir e quinta con Rins.
Mancano 3 giri al termine quando Bagnaia perde il podio virtuale e si ritrova quarto. Grandissima prova di forza e superiorità per Maverick Vinales, mentre nel rettilineo conclusivo Zarco (che poco prima era stato sorpassato da Mir) e Bagnaia bruciano Mir grazie al motore Ducati e chiudono sul podio, lasciando Mir quarto. Quinto posto per Quartararo, sesto Rins, settimo Aleix Espargaro, ottavo il fratello Pol a bordo dell’Honda HRC, nono Miller e decimo Bastianini, al suo esordio nella classe regina. Dodicesimo Rossi, mentre il compagno di squadra Petronas Morbidelli è diciottesimo. L’altro italiano Marini è sedicesimo, mentre l'Aprilia di Savadori è diciannovesima.
Bellissima e intensa gara per aprire questo mondiale, ora dobbiamo attendere solo una settimana per la seconda, in programma sul medesimo circuito.