La Francia sotto la tempesta e un forte acquazzone premia Rea e lo consegna al quasi titolo Mondiale. Il pilota inglese è perfetto e porta a 65 i punti di vantaggio su Redding e Ducati e la moto verde sogna. Sogno che inizia dalla prima curva: contatto tra i due compagni BMW Laverty e Sykes entrambi per terra e Rea ne approfitta e, resistendo fin quasi alla fine della gara, porta a casa la vittoria e il vantaggio.
Vittoria che poteva essere tolta da un ottimo Baz: il pilota del team privato Yamaha si mette secondo e, prima si libera di Gerloff che scivola da solo, ma poi non riesce a tenere il passo di quello davanti. Terzo Lowes e una doppia Kawasaki che torna sul podio e non accadeva dall'Australia pre Covid.
Quarta casella per un Davies partito male dalla griglia e parecchio in ombra a pista fredda. Quinto Redding e Ducati che limita i danni, ma questa gara uno francese rischia di essere stata una bella mazzata. Sesta casella per un ottimo Razgatioglu: il pilota turco parte dietro, ma risale e va davanti a un Van der Mark che prende un brutto lungo scivlone e si ritrova nel gruppone e chiudo nono. Ottavo un positivissimo Fores e settimo Rinaldi, il quale oggi non ne aveva per stare davanti. Decimo Mercado grande gara e undicesimo Caricasulo.