Prima sessione di libere a Misano come sempre abbastanza interessanti, seppur poco significative.
Miglior tempo per Vinales: la Yamaha dello spagnolo ruggisce dopo la rottura dei freni in Stiria e tempo di 1:32:198. Secondo tempo per Quartararo: il francese, dopo una Stiria non perfetta, si ripresenta con un buon tempo e da assoluto leader del Mondiale, conscio dei suoi limiti. Terza casella per un po' di Italia: a Misano brilla l'Aprilia di Aleix Espargaro. La moto tricolore piazza anche Smith in quinta casella e due Aprilia li davanti non può che fare piacere, sebbene il taglio per passare in Q2 è tutto da guadagnare.
Quarto il solito Zarco: mina vagante e un pericolosa se parte tra i primi, ma la Ducati Avintia deve ancora dimostrare di meritare di stare li. Sesta la Suzuki: casella occupata da Mir per una moto che continua a seguire una buona crescita e dimostra di aver trovato il set up dopo l'Austria. Settima casella per Miller: Ducati che vola con il team satellite, ma non riesce a curare i mali di quella ufficiale. Ottava la Honda di Cruchtlow che batte Nakagami nel duello tutto interno e nono Pol Espargaro con KTM e decimo Takaaki Nakagami per l'appunto.
Solo undicesimo Rossi, ma in posizione comunque interessante per tentare di entrare in Q2 nelle prossime sessioni. Dovizioso, fresco di firma per la KTM Tech3 dalla prossima stagione, chiude quattordicesimo per una Ducati per nulla perfetta.