In SBK il secondo atto di Aragon ci regala la gioia più bella. Un pilota italiano su una moto italiana come la Ducati GoEleven team indipendente si regala una vittoria meravigliosa.
Rinaldi domina la gara dai primi giri e sorpassa subito Rea e si mette davanti a tutti, dando sei secondi al campione del Mondo. Il pilota della Kawasaki arriva secondo, ma si deve consolare in fretta: Redding cade a 13 giri dalla fine e Jonathan mette una bella firma sul mondiale, non definitiva ma 30 di vantaggio dal pilota del team Aruba sono molti. Terza casella per Davies: altra rimonta di Chaz che vede cadere Bautista e una Honda che aveva messo insieme una bella gara.
Quarto Van der Mark e quinto Razgatioglu e le due Yamaha riscattano il pessimo Aragon uno e si danno una nuova versione di loro. Sesto un ottimo Lowes: gara difficile della seconda guida Kawasaki, ma alla fine un ottimo risultato. Settima la Honda di Haslam. ottavo si rivede Laverty e nono Caricasulo: per il pilota italiano eguagliato il risultato migliore di Portimao in SBK e decimo Sykes per una buona BMW.
Ritirato Melandri per dei problemi, ma il Mondiale della SBK è davvero bellissimo in questa strana stagione.