Pazza davvero la gara di MotoGp. Se volevamo una gara pazzesca che cancellasse i dolori dei mesi precedenti, la abbiamo avuta con i motori che hanno fatto vedere la loro classe. Vince Quartararo: una gara che il piccolo diavolo domina in modo perfetto e rimette una Yamaha, seppur quella non ufficiale, davanti a tutti. La Yamaha Petronas è perfetta, una moto che danza in modo preciso. Seconda casella per Vinales: il pilota della Yamaha ufficiale gestisce una ottima gara e finalmente costante per tutta la durata della stessa. Terzo il binomio Dovizioso-Ducati: Andrea fa una gara intelligente ed attende il suo momento e sembra aver ritrovato il suo stile e la Ducati ha avuto la risposta che voleva.
Bella la quarta casella di Miller che conferma di essere un pilota pronto al salto in moto ufficiale e che potrebbe fare molto bene. Quinta la KTM di Pol Espargaro: pilota davvero sottovalutato, ma che ogni gara conferma di essere davvero in crescita. Sesto Morbidelli: bravo Franco a fare una gara di attesa, ma attenzione che qualcosa potrebbe succedere. Settimo Bagnaia: Pecco fa una grande gara, ma sul finale perde davvero qualcosa, ottavo Oliveira in una posizione buona per lui, nono Petrucci in calo e decima casella per Nakagami.
Capitolo Rossi che si ferma verso la fine della gara per una moto davvero lenta e che sembra mancare di prestazione e che paga il caldo della pista. Ha fatto paura la caduta di Marquez: il 93 prima fa un errore e rischia di cadere, ma tiene la moto in piedi e rientra sedicesimo. Rimonta perfetta del 93, ma bruttissima caduta in curva quarto mentre cercava di recuperare Vinales. Troppa foga del campione del mondo, poteva accontentarsi di cercare il podio in un mondiale corto, ma comunque è un errore di gioventù per un pilota che voleva fare vedere di essere e di diventare la storia delle rimonte impossibili. Attenzione alla situazione medica di Marquez che potrebbe essere davvero grave, ma saremo precisi più avanti.