Prima giornata di test decisamente positiva per la Ducati che ha piazzato i suoi due piloti ufficiali in prima e seconda posizione con Petrucci davanti a Dovizioso. Il pilota forlivese ha parlato al termine del giornata partendo dalla caduta, unico neo: "Stavo spingendo per migliorare il mio tempo, ero un po' troppo veloce a centro curva quando ho lasciato i freni. Stavo anche provando un assetto abbastanza nuovo per noi. Stavo andando bene, stavo migliorando, però come tutti i set up hanno pregi e difetti, quindi era importante provare, portarlo al limite per capire la direzione da prendere. E' da studiare. A parte quello sembra non ci sia nulla di rotto. Dalle lastre non si vede nulla, probabilmente è solo una botta al muscolo. La scivolata è stata normale, ma poi una volta arrivato sulla ghiaia mi sono impuntato e mi sono fatto male alla mano. Sembra però sia solo gonfia. Speriamo di poter proseguire a lavorare".

Poi spazio alle analisi tecniche con una Ducati decisamente performante sul passo gara: "Oggi abbiamo fatto qualche prova di comparazione ma non ha dato la stessa risposta di Valencia. Speriamo domattina di avere una mano a posto per poter continuare a lavorare perché vogliamo continuare a provare per avere altre risposte. Siamo stati davvero molto veloci, sia io che Danilo pur non avendo avuto una moto totalmente 2019. Abbiamo davvero trovato un ottimo passo con le gomme usate. Questo è positivo. Siamo qua per fare comparazioni del materiale che abbiamo e questo è l'importante. Per questo spero di poter girare domani. Stiamo provando cose per decidere come sarà la moto 2019. Il nuovo telaio è buono, ma le risposte non sono state le stesse avute a Valencia. Per questo sarà importante girare domani e capire perché. Vedremo se avremo le stesse risposte o meno perché condizionerà la scelta del materiale per il prossimo anno".

Sul rapporto con il nuovo compagno di squadra ha aggiunto: "Con Danilo lavoreremo di più dalla Malesia, ma tra noi c'è un buon rapporto e ci fa piacere parlare dei vari dettagli. Capita che io vada da lui, che lui venga da me. E va bene quando c'è questo tipo di rapporto, perché si possono migliorare anche i dettagli. In questo momento abbiamo una buona base, dunque si tratta di dettagli e dobbiamo migliorare quelli. Se lavoriamo così bene insieme è solo un valore aggiunto per tutti e due". Infine una battuta sulle parole di Rossi"Valentino dice che le Ducati sono impressionanti? Vuol dire che stiamo facendo un buon lavoro... Ma fare comparazioni con altre moto in questo momento è molto difficile. Quest'anno abbiamo davvero per la prima volta una base solida. Nel 2017 ci siamo giocati il Mondiale ma è da quest'anno che siamo davvero competitivi. Prima lavoravamo a rincorrere, mentre ora arriva tutto al momento opportuno".