Quarta posizione nel Gran Premio di Russia e in classifica generale per Kimi Raikkonen che, nello scorso weekend, è stato scavalcato da Valtteri Bottas. Il finlandese della Ferrari vuole tornare in terza posizione ed il Gran Premio del Giappone potrebbe rappresentare una buona opportunità come dimostrano le sue parole: "A Sochi abbiamo lavorato molto, migliorando la monoposto prima delle qualifiche, ma non è stato abbastanza. Ora siamo su un tracciato permanente, e speriamo di poter essere in lotta per il massimo obiettivo sia in qualifica che in gara".
La pioggia potrebbe recitare un ruolo da protagonista nel corso del weekend: "Credo che sul bagnato finora non siamo stati performanti come vorremmo essere", dice Kimi. "Abbiamo avuto dei problemi in certe occasioni, ma ricordo che nelle qualifiche sull'Hungaroring sono stato molto contento della vettura, ed i problemi in quell'occasione sono stati legati al timing in cui ho montato le gomme. Sono sicuro che abbiamo una buona accelerazione e un’altrettanta buona potenza, ma non posso neanche dire che finora le performance in condizioni di pista bagnata siano state il nostro punto di forza".
La variabile meteo, dunque, non rappresenta un'opportunità per in finlandese che rincara la dose: "Fondamentalmente dipende sempre dalla certezza o meno delle previsioni. Se si è certi che qualifica e gara saranno bagnate, ovviamente si concentra il lavoro in quella direzione, ma in una situazione di incertezza è difficile prendere delle decisioni. A volte, poi, quando piove la pista diventa impraticabile e non si può girare, ed anche quando si hanno le condizioni giuste non ci sono sufficienti set di pneumatici full-wet per poter lavorare con regolarità, perché vanno conservati i set per qualifiche e gara".