Si torna nel vecchio continente e il World SBK attende con trepidazione il round romagnolo di Misano Adriatico, ultima gara della stagione prima della tanto attesa pausa estiva, che consentirà a piloti e team di riposare dopo una prima parte di mondiale davvero tirata ed entusiasmante. Dopo qualche gara meno brillante del solito, Jonathan Rea è tornato a fare il Cannibale negli States, dominando entrambe le gare di Laguna Seca e ha già fatto capire nella prima sessione di Misano di poter dominare anche qui. Importante la crescita dell'Aprilia, che dopo aver ritrovato il podio in quel della Laguna, ha iniziato il Gp romagnolo, piazzando Lorenzo Savadori davanti a tutti. Ovviamente, a darsi battaglia potremmo trovare le tre case che stanno monopolizzando la stagione, ovvero Kawasaki, Yamaha e Ducati, con tutti i piloti che vorranno festeggiare con un buon risultato l'arrivo delle vacanze.
IL TRACCIATO- Il Misano World Circuit Marco Simoncelli (Circuito Internazionale Santa Monica fino al 2006, e da allora al 2012 Misano World Circuit) si trova nel comune di Misano Adriatico, in provincia di Rimini. Inaugurato nel 1972, dal 1991 qui si svolge la gara del campionato del mondo Superbike, a cui dal 2007 si è aggiunto il Gran Premio di San Marino del Motomondiale. Il circuito è stato intitolato al pilota MotoGP Marco Simoncelli, in seguito alla sua scomparsa avvenuta durante il Gp di Malesia a Sepang nel 2011. La pista misura 4226 metri con un totale di 15 curve, 10 a destra e 5 a sinistra. Il tempo record in 1:35.629 fatto registrare da Tom Sykes nel 2016.
FAVORITI - Dopo la doppia affermazione di Laguna Seca, Jonathan Rea torna a fare la voce grossa e il favorito sembra proprio lui. La sua Ninja è forte e gli permette di fare ciò che vuole, lui è un fenomeno fuori dal comune e se le due cose riusciranno a combaciare, difficilmente si potrà contrastarlo. Nel caso in cui, il nordirlandese non dovesse essere in palla, la bagarre si farà aspra e saranno molti i contendenti per il successo e ciò potrebbe far divertire tutti. Con questa prospettiva, la sfida si aprirà anche al compagno di team Tom Sykes, che vorrà rifarsi dopo le brutte gare post- Donington Park, senza dimenticare le altre due case principali, ovvero Ducati e Yamaha.
Nelle ultime gare, la battaglia è stata davvero aperta, con la Yamaha che sembra aver raggiunto, finalmente, il livello di competitività tanto atteso, che gli ha permesso di trionfare in tre occasioni, con uno scatenato Michael Van der Mark e con un ottimo Alex Lowes, autore anche di alcuni podi. Dall'altro lato, la Ducati ha vissuto un periodo difficile, iniziato ad Assen che solo Chaz Davies è riuscito a risollevare in alcune occasioni, limitando i danni e portando sempre la sua Panigale al traguardo, mentre Marco Melandri è rimasto sempre coinvolto in qualche evento che lo ha estromesso dalla corsa. In più, la Ducati ritroverà il buon Michael Rinald, che torna in sella alla Panigale dopo il round di Laguna, dove si è limitato al lavoro da collaudatore.
Alle spalle dei top team, attenzione alla Aprilia, che sembra in crescita, come dimostrato da Eugene Laverty con il podio negli States e anche da Lorenzo Savadori, autore del miglior tempo in FP2. Occhi puntati, poi, su Mv Augusta e Barni Racing Team, che dovrà cercare di tornare ai livelli di inizio anno, mentre potrebbe essere interessante anche il comportamento della Honda, se Leon Camier non dovesse avere la sfortuna che da inizio anno lo perseguita. Attenzione anche alla BMW di Loris Baz e a Toprak Razgatlıoğlu.
ORARI TV - Per gustarsi questo round infuocato in salsa italiana, dunque tenetevi pronti e sintonizzatevi su Italia 2 per le dirette delle gare, anche se nel caso in cui vi perdeste qualcosa, Vavel Italia, seguirà tutto il week-end, dalla Superpole in poi
Sabato
10:15: Superbike - Qualifiche Superpole
12:40: Superbike - Gara-1 (anche su Italia1)
Domenica
12:40: Superbike - Gara-2 (anche su Italia1)