Terza settimana consecutiva per un mondiale che vive del dualismo Vettel - Hamilton. Ora siamo a Silverstone, atto finale del trittico. Pista di casa per Lewis, che qui ha vinto le ultime 4 edizioni. Pista dove Mercedes deve rispondere presente e in maniera importante, dopo il doppio ritiro austriaco.
Prima sessione di prove libere dominata dal sole e dal caldo. Strano su un circuito dove, di solito, la pioggia fa capolino. Hamilton e la Mercedes alzano la voce, con il pilota inglese che regala un tempo di 1:27:487, prestazione simile ai possibili riferimenti di gara. Secondo un Bottas non lontano dal suo compagno di squadra, a soli 3 decimi. Attenzione all'affidabilità della sua Mercedes dopo la rottura nel GP d'Austria. Terzo il leader del mondiale Vettel con la sua Ferrari, piazzata a mezzo secondo. Quarto Ricciardo, a sei decimi, per nulla a proprio agio con la sua monoposto. Difficoltà per Kimi Raikkonen, quinto ma attardato. Bisogna dire che anche a Spielberg, il venerdì, la Ferrari ha avuto parecchia difficoltà. Sesto Verstappen, vittima a 4 minuti dalla fine della sessione di un problema al cambio che ha costretto la direzione gara alla Virtual Safety Car. Tempi da gara falsati quindi e saranno da scoprire realmente nelle seconde libere.
Capitolo altri piloti e scuderie: bene la Haas, con Magnussen (settimo) a ridosso delle macchine più veloci, a conferma dell'efficacia del motore Ferrari. Ok le Force India, Perez e Ocon si piazzano in ottava e nona piazza. Decimo Stroll. Malissimo la Mclaren, nonostante l'esonero di Boullier quale capro espiatorio di ogni male. Alonso è solo quindicesimo. Continua la favola dell'idolo di tutti LeClerc, tredicesimo, ma con l'Alfa-Sauber che sembra funzionare. La modifica del circuito in curva 1 piace molto ai piloti. Oggi pomeriggio vedremo cosa accadrà nelle seconde libere. Infine, da registrare, al termine della sessione, le prove di partenza dei piloti - tentativo di Vettel dal lato sporco della pista.