Inizia l'estate e i piloti del WSBK iniziano già a programmare le vacanze estive, ma non è ancora il momento, perchè dopo il lungo giro in Europa, da Aragon a Brno, il mondiale Superbike approda negli States. Toccata e fuga in California, dove ad aspettare i centauri del campionato delle derivate di serie ci sarà lo storico e spettacolare circuito di Laguna Seca. Tanti i punti di interesse per questo week-end sotto il sole californiano, che renderà incandescente un'atmosfera già di per sè calda, dopo lo show di Brno. 

TRACCIATO - Adagiato sul fianco di una collinetta, il circuito si snoda partendo dal fondo della valle per poi salire bruscamente verso la cima a partire dalla curva 5 fino alla curva 8/8a, dove il circuito scollina per poi ridiscendere bruscamente verso il traguardo. Nel 1988 il circuito ha subito l'unica modifica importante rispetto al disegno originale, con la realizzazione della sezione che va dalla curva 2 alla curva 5, necessaria a raggiungere la lunghezza minima richiesta dalla FIM. Di recente diverse sezioni sono state adattate alle nuove necessità in termini di sicurezza. La configurazione della pista è particolare e piuttosto diversa dalle altre piste del resto del mondo, la sezione più famosa è senz'altro quella di cui fa parte il Cavatappi (in inglese Corkscrew - curve 8 e 8a), una chicane spettacolare posta in cima alla collina, che si affronta a 80 km/h e che si snoda su di un dosso molto ripido. Un altro punto del circuito da tenere in considerazione è il rettilineo del traguardo, molto corto e con due lievi cambi di direzione dove viene raggiunta la velocità massima di circa 270 km/h.

FAVORITI - Dopo i colpi bassi del round ceco, in Kawasaki si spera che tutto sia tornato nei ranghi e che Jonathan Rea sia pronto a fare il cannibale, come non fa dal round di Imola, dove piazzò un'inattesa doppietta, a cui son seguite le gare di Donington e Brno, in cui ha raccolto solo un successo e per questo, sicuramente, vorrà rifarsi. Dopo Brno, il rapporto interno non sarà dei migliori e anche nel caso in cui i due centauri abbiano chiarito, difficilmente Tom Sykes renderà la vita facile al compagno di team, dunque aspettiamoci un bel duello anche tra i due. 

Dopo la doppietta di Van der Mark a Silverstone e il trionfo, incredibile, di Alex Lowes a Brno - con tanto di doppietta - la Yamaha sembra aver raggiunto il punto di svolta. La R1, al momento, sembra la moto più competitiva del lotto, al pari della Ninja e davanti alla Panigale, che ormai è prossima alla pensione. Il feeling dei due rider con il circuito americano è un po' un'incognita, ma al momento i due sembrano davvero lanciati verso la definitiva esplosione, che potrebbe rendere la Yamaha la seconda forza del mondiale. Anche perchè, nelle ultime gare la Ducati non è sembrata proprio in palla, con Davies che ha raccolto solo 3 podi nelle ultime 8 gare e Melandri, che ha fatto anche peggio, salendo sul podio solo in due occasioni, troppo poco per una scuderia che sembrava pronta a lanciare anche l'asso italiano Michael Ruben Rinaldi, che non sarà negli States. 

La Ducati, poi, dovrà ritrovare anche l'apporto del Team Barni, che dopo un inizio infuocato si è andato via via perdendo, insieme alla competitività della Panigale. E poi ci sarà da controllare i vari team Honda, BMW e MV Agusta che sono chiamate a lanciare un segnale, dopo che la Federazione gli ha regalato 250 giri motore in più, anche rispetto all'Aprilia, di Eugene Laverty e Lorenzo Savadori, che dovranno combattere ad armi non proprio pari, con i loro rivali. 

ORARI TV- Si prospetta dunque un week-end ad alta tensione e per non perdervi nemmeno un attimo, ecco gli orari per seguire le gare in tutta trtanquillità, con Italia 2 che trasmetterà in diretta sia la Superpole che le due gare, che andranno in diretta anche su Italia 1. 

Venerdì 22 Giugno 2018
18.45: Superbike, Prove libere 1
21.30: Superbike, Prove libere 2

Sabato 23 giugno
16.05: Superbike, Prove libere 3
18.15: Superbike, Prove libere 4 
20.25: Superbike, Superpole 2 
23.00: Superbike, Gara 1

Domenica 24 giugno
23.00: Superbike, Gara 2