Ennesimo weekend anonimo per Kimi Raikkonen che, dopo aver sbagliato la qualifica, ha chiuso al sesto posto il Gran Premio del Canada senza mai accendersi. Il finlandese si mostra, ovviamente, deluso per quanto fatto: "Non è successo molto. Era difficile persino avvicinarsi abbastanza alla macchina davanti per provare a passare. Penso che tutti si aspettassero qualcosa di diverso, ma è stata una storia abbastanza simile a quella di Monaco. Piuttosto noioso". Sulla strategia di gara aggiunge: "Non penso che mi sia costata nessuna posizione. Sono arrivato vicino a Hamilton, ma quando siamo tornati in pista non è stato abbastanza. Era la nostra unica opzione per cercare di fare qualcosa di diverso e provare a superarlo, ma non è andata come volevamo".
Molti giri dietro ad Hamilton ma Raikkonen non è mai riuscito ad avvicinarsi al punto da impensierire l'inglese: "Mi sono avvicinato, ma poi è stato difficile avvicinarsi abbastanza da portarlo su DRS. Penso di averlo solo una volta o due, e questo è tutto. Non penso ci siano più sorpassi di 10 o 15 anni fa. Hanno provato a crearli artificialmente con il DRS, ma sembra che oggi nulla sia davvero cambiato". Prossima fermata, Francia: "Ci ho girato in passato, ovviamente ci sono molti layout diversi. Quello da GP è più o meno il disegno di pista più ungo. Ci sono stato con la McLaren e una volta anche con la Ferrari. Penso che la pista sarà più o meno lo stessa di quella che conoscevo. Potrebbe essere un altro posto difficile da sorpassare, specie se è rimasta come era ideale solo per i test. È difficile credere che possa cambiare il mondo", chiude cosi Raikkonen.